GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] da W. Homberg, il quale affermò che la figura costante dei sali nella loro cristallizzazione deriva dagli alcali con i quali il Reno di valle in valle mentre, secondo il G., il ricettacolo naturale dei fiumi non sono le valli, ma il mare o un " ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] il laboratorio di G. Bizzozero, si laureò nel 1879. Naturalmente orientato verso lo studio della fisiologia e la ricerca sperimentale, striate diversamente innervate, sono in stato di costante tonicità dipendente in gran parte dall'innervazione ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] opera fondata su una vasta base induttiva e su un costante raffronto con le esperienze legislative straniere, giudicata da L. sarebbe "apprezz[ato] allora il lavoro come la sola naturale forza umana creatrice della ricchezza". Nel breve periodo, però ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] con i quali l'Europa fu a lungo in rapporto o in lotta.
A naturale che il quadro storico (per il quale l'E. prende a modello autori accomunare fra loro i re di Francia per il costante impegno nella ricerca e nell'ampliamento della gloria nazionale, ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] per il Settecento e l'Ottocento europei lo avrebbe naturalmente condotto a coltivare gli studi su questi temi e a finì per divorare se stessa).
Ricorre, in questi libri, un costante amore per il mondo dei vinti, sconfitti dal loro tempo: guardati ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] di carattere antiquariale che diverrà un elemento costante nell’opera del Mazzolino.
Intorno al piccolo ha compiuto la scelta insolita di collocare l’episodio in una cornice naturale.
Da un rogito del 21 nov. 1521 riguardante l’acquisizione di ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] di quelli avuti all’Imperiale e Reale Museo di fisica e storia naturale, da lui diretto dal 1775 sino alla morte. Per interessamento di la cui presenza a quelle rassegne fu costante e accompagnata dal favorevole riscontro della critica giornalistica ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] il F. dedicherà alla questione della nazionalità.
Muovendo da un costante richiamo alle riflessioni di P.S. Mancini - e, più "se non rispettano la legge di nazionalità, perché il diritto naturale non può subordinarsi alla politica" (p. 47). E questo ...
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ROSSI, Aldo
Claudia Tinazzi
– Nacque a Milano il 3 maggio 1931 da Ettore e da Angela Mantovani.
A soli undici anni, nel 1942, a causa della guerra si trasferì con il fratello Edoardo sul lago di Como, [...] rappresentò fin dai primi momenti per Rossi un naturale sistema di riferimento per la sua componente figurativa città natale. Sul lago Maggiore, divenuto nel tempo un pensiero costante, Aldo Rossi acquistò e ristrutturò a Ghiffa un vecchio mulino. ...
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ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] ’Asolo, come le opere più «paysagistes» della sua produzione (in Marco Zanuso, 1999, p. 32). L’attenzione al paesaggio naturale è una costante che si ritrova nei suoi scritti e che ha guidato i progetti di case per vacanza, molte delle quali appaiono ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...