Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] : «In una società “grafica” lo strumento scritto non soppianta naturalmente, per lo meno non del tutto, i valori legati al Nuova Guinea) e ne concluse: «La diffusione di questa costante (l’analisi del cosmo in due elementi fondamentali, che sono ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Roma e Palermo) e fu infine soggetto a una sorveglianza costante nel breve intervallo di libertà di cui godette nel corso di responsabile militare del PdA all’inizio di settembre, fu naturale che in autunno i vertici del partito pensassero ancora a ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] agli studi di erudizione classica e di scienze naturali oltre che all'insegnamento universitario. Non portò avanti Terra non possono che costringerla a ruotare. Il moto di rotazione, costante ed uguale, trae con sé gli uomini e le cose senza pericolo ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] , si trasferì a Firenze, ospite del Museo di fisica e storia naturale, della cui cattedra di fisica era titolare Nobili. Nel capoluogo toscano muscolo, vale a dire di una corrente a polarità costante, che chiamò corrente propria, dovuta non a fenomeni ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] al pronipote anche "a' cavalieri et altre persone che hanno il natural desio di sapere, ma non sanno il latino",essi salgono a 122 in lettere cieche, sozze, brutte, disgratiate".
Un'idea costante del C., anche in questo aderente allo spirito della ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] matrimonio del Proprio figlio Niccolò con una figlia naturale dello Sforza, Ippolita, e l'anno seguente camerlengo Folco di Villafora, favorito del marchese, nel verso.
Un costante interesse per la pittura fiamminga, più acceso intorno al 1449-1450 ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] comunitario. Per Elia l’esperienza alla Corte rappresentò il naturale coronamento di un percorso scientifico e professionale che a nei primi anni Duemila trovò dunque nel riferimento costante ai valori costituzionali, che per lui venivano prima ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] drammatico impresso ai suoi soggetti. Una «maniera tutta fondata sul naturale e sul vero, senza elezione delle migliori forme, e caricata al versante rococò. La reputazione di Piazzetta fu in costante ascesa in questi anni, ed entro il 1723 deve ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] commosso ricordo, e ascoltò le lezioni di scienze mediche e naturali del Santi e del Vaccà.
Il teatro rimase la antifrancesismo, accentuatosi via via nel tempo, e tuttavia costante nelle lettere e negli scritti, indirizzato contro la Rivoluzione ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] . 1542 il L. riconobbe e accolse in casa sua i figli naturali Cesare e Margherita, entrambi nati da Leona, moglie di Giovanni Pietro infaticabile e ottimamente coordinata visto il livello costantemente alto delle realizzazioni, va però considerato il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...