Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] 'accelerazione di un grave in caduta libera non è costante, contraddicendo così l'explanandum. Quindi nel tentativo di e progresso, in ‟Annali della fondazione G. G. Feltrinelli", 1978, II, pp. 43-74.
Morin, E., Le paradigme perdu: la nature ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] E = E0 − (RT/nF) Σi νi ln ai, (7)
dove R è la costante dei gas (8,31441 JK-1 mol-1), T è la temperatura termodinamica, ai è la investe si ha una parziale separazione di questi costituenti (II stadio). Il frazionamento è più accentuato nel III stadio, ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] circostanze, come sanzione è stata uno degli elementi costanti della teoria della guerra giusta, secondo cui la secolo. Prenderemo le mosse quindi dal rescritto imperiale dello zar Nicola II del 12 agosto 1898 e dalla nota che il ministro degli ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] toilette. Quindi a parte la restrizione visiva, che era costante, si può calcolare che il soggetto fosse tagliato fuori delayed reaction in animals and children, in ‟Behavior monographs", 1913, II, pp. 1-86.
Hymovitch, B., The effects of experiental ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] mondo costituito dal Vicino Oriente antico. Elemento costante nella successione dei sumeri, degli accadi, dei il cosiddetto stile 'vecchio mare di Bering', ripartito in tre fasi (VMB I; VMB II; VMB III), che va grosso modo dal 300 a.C. al 500 d.C. ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] leggero di 7 g circa. Soltanto Arado conia costantemente sul piede microasiatico (siclo di 11,75 g Baia, molti insiemi di Villa Adriana a Tivoli, la Basilica Ulpia, la Colonna Traiana (II sec. d.C.), le Terme di Caracalla (III sec. d.C.) e il mausoleo ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] nell'ambito però di certe scelte che tendono a rimanere costanti. Ha operato in genere con due serie, una di K. H., Musik im Raum, in ‟Darmstädter Beiträge zur neuen Musik", 1959, II, pp. 30-35.
Stockhausen, K. H., Musik und Graphik, in ‟Darmstädter ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] di un modo di produzione. La società progredisce costantemente attraverso un processo dinamico che ha origine all'interno R.H. Campbell, A.S. Skinner e W.B. Todd), vol. II, Oxford 1976 (tr. it.: Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] e con l'abbandono delle vecchie: esiste infatti una costante richiesta di novità in questo campo. Quando il (a cura di), Terrorism in Italy, in ‟International journal", 1979, II, 3-4.
Barbato, T., Il terrorismo in Italia negli anni settanta ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] maniera generale, quando può vivere a modo suo" (ibid., cap. II, § 9).
Questa distinzione è espressa in tedesco da quella tra Kraft , non già i suoi desideri e le sue preferenze costanti. Di fatto, per essere efficace, la coercizione si basa ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...