Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] mura urbiche delle città hittite, a intervalli più o meno costanti, si aprono le porte della città; oltre a queste addossate in modo da formare un muro compatto (Ai, Megiddo). Nel Ferro II le città si dotano di mura a struttura piena, spesse tra i 2, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] seguire gli spostamenti di tali popolazioni, tra V e III/II sec. a.C. dalla Germania centrale e dall'area di casse lignee. L'orientamento del corpo maggiormente attestato, ma non costante, è quello est-ovest con il capo orientato ad est ed il ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] la fede ricevuta da Dio per mezzo della Chiesa” (Lumen gentium, II, 11). E in tale professione di fede tante donne sono arrivate invece che il ‘terzo stato’ delle donne crebbe costantemente riuscendo anche a costruirsi spazi autonomi di libertà in ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] , in C.B. Donnan - G.A. Cock (edd.), The Pacatnamu Papers, II, Los Angeles 1997, pp. 17-187; P. Kaulicke, Contextos funerarios de Ancón. (dalla Colombia al Cile) soffrono di una costante depredazione di questo tipo di contesto archeologico e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] da un punto di vista generale e illustrato con casi particolari, con una costante attenzione per le cause dei fenomeni osservati.
In realtà, l’opera di Federico II completa quella di Aristotele, che aveva dedicato agli uccelli un’attenzione molto ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ’altro che automatico, fatto che la rese il costante fanalino di coda.
Alla fine degli anni Trenta la di monsignor R. De Roo (Victoria) del 7 ottobre 1964 in Il Concilio Vaticano II. Terzo periodo. 1964-65, Roma 1965, p. 145.
51 Ibidem, p. 144 ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] essa si giovasse, in particolare, «di un costante riferimento alla Costituzione della Repubblica che rappresenta il trent’anni, in Fare gli italiani. Scuola e cultura nell’Italia contemporanea, II, Una società di massa, a cura di S. Soldani, G. Turi ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] ’istruzione della gioventù» e che sarebbero dovuti «costantemente essere in consonanza coi principi religiosi, morali e cit., pp. 284-285.
46 L. Bedeschi, Quadrotta Guglielmo, in DSMC, II, pp. 523-525.
47 F. Traniello, L’editoria cattolica tra libri e ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] il progresso si verifica gradualmente a un tasso costante, impedisce loro di cogliere la discontinuità, le cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e W.B. Todd), vol. II, Oxford 1976 (tr. it.: Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] quei primi giorni, sintetizzava la presenza costante della Chiesa su quel mezzo. Fin pp. 47-102.
41 A. Riccardi, Il potere del papa. Da Pio XII a Giovanni Paolo II, Bari 1993, p. 173.
42 Cfr. E. Galavotti, Processo a Papa Giovanni, Bologna 2005, pp ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...