GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] sin dall'infanzia, doveva aver appreso i segreti grazie al costante esempio che ne aveva in casa, ma grazie anche alle frequenti 1683, p. 74; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, II, Milano 1745, coll. 1037, 1105B; G. Tiraboschi, ...
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FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] quella data l'ascendente del F. su Azzo fu sempre costante, fino al punto che Riccobaldo giungeva a scrivere che la corte a cura di V. Federici - G. Buzzi, I, Roma 1911, p. 349; II, ibid. 1931, pp. 27 s., 54, 58; Statuta Ferrariae anno MCCLXXXVII, a ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] anche di Benevento, costituirono per D. un pericolo costante, per difendersi dal quale egli si servì dei Saraceni , in Storia d'Italia, (UTET). III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983, p. 349; P. F. Kehr, Italia pontificia, pp. ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] bella moderazione di un carattere mite, dolce, uguale, costante... La sua nera figura, angolosa e rannuvolata, il suo pp. 171, 328. 362; Il mov. operaio ital., Diz. biogr., II, pp. 125-129 (con bibl.); M. Spagnoletti, Riflessi del dibattito ...
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FANTINO, Andrea
Cristina La Rocca
Non abbiamo informazioni sicure circa la data di nascita del F., che deve porsi comunque tra la fine del sec. XIV e gli inizi del successivo. Il F. esplicò nel corso [...] . Se questo fatto favorì una composizione pressoché costante della stessa Assemblea, e quindi la formazione al ad Indicem; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, II, Torino-Roma 1893, pp. 260-297; A. Caffaro, L'arte del ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] prospettive di maggiori guadagni; tenersi in costante collegamento e facilitare l'operato dei consoli . Berchet, s. 1, II, Venezia 1860, pp. 190, 194, 225; s. 3, II, ibid. 1878, p. 195; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] "Cuens Cras", lezione, questa ultima, che appare però costante nei codici più antichi e autorevoli. Il C. si trovava secc. XII e XIII, a cura di C. Patrucco, II, Torino 1926, pp. 306 s.; R. Ordano, I Biscioni, II, 1, Torino 1970, p. 134; R. Bordone, ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] di esuli socialisti. Egli mantenne altresì un costante collegamento con gli ambienti del fuoruscitismo italiano a Romagna nella guerra di liberazione, I, L. Bergonzini, La lotta armata;II, P. Amberghi, Partiti politici e CLN, Bari 1975, ad Indices; ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] dal C. nei confronti della sorella e a favore di Obizzo II d'Este.
Sta di fatto che le relazioni sempre più nipote omonimo, distinto con l'appellativo di "Zenza". L'unica costante che forse è possibile cogliere nell'ultimo scorcio della vita del ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] Cerillo e Selmo), ibid., pp. 724-733; Determinazione delle costanti delle linee aeree trifasi per l'applicazione del metodo delle in Annali d'ingegneria. Organo ufficiale del sindacato fascista, II (1928), pp. 2-23; I fondamenti della radiofonia ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...