DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] sola, destinate ai figli ormai da sposare, costante preoccupazione materna; là una finestra necessaria a Correr, Cod. Cicogna 2890: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, II, c. 131r; Ibid., Cod. Cicogna 2329, V. Molin [?], Storia delle ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] economico-scientifico che egli esplicava un impegno costante che lo collocava non di rado in . Lexikon des Kaiserthums Österreich, III, pp. 374 s.; Diz. del Risorg. naz., II, pp. 704 ss.; Enc. catt., III, col. 1751. Un elenco dei lavori letterari ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] specialmente nelle Campagne ...", effettuare un costante controllo sui ruoli personali, sulla riscossione 262, fasc. Fogliazzi; G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia…, Brescia 1758, II, 1, p. 68; IV, pp. 2018-2022; A. Pezzana, Memorie ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] di Milano stava compiendo ogni sforzo per distogliere Pio II dalla guerra contro Sigismondo Pandolfo Malatesta, e per Genova, un incarico di alta responsabilità politica e di costante impegno, che richiedeva una continua mediazione tra Milano, le ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] nel 1475 e poi ancora nel 1484, divenendo una costante del regime laurenziano che fece da preludio a sviluppi pp. 296-301; Carteggi delle magistrature dell'età repubblicana. Otto di pratica, II, Missive, a cura di R. Zaccaria, Firenze 1996, pp. 25, 27 ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] veronese - ebbe un'involuzione non brusca ma costante dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti avvenuta Regesto degli atti not. di C. Cristiani, in Arch. stor. lomb., s. 3, II (1894), pp. 77, 85; E. Jarry, Les origines de la domination française à ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] esercitare nella vita del paese e la costante trasformistica della classe dirigente meridionale lo convinsero 1919-1920), Milano, 1959, ad Indicem; A. Repaci, La Marcia su Roma, I-II, Roma 1963, ad Indices; S. Sonnino, Diario 1916-1922, a cura di P. ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] dai primi anni della sua attività. Con lo sguardo costantemente rivolto alla politica nazionale, il F. si liberò politici, XVI, a cura di P. Alatri, I, Roma-Bari 1979, p. 109; II, ibid. 1980, pp. 661 s. Sui rapporti fra l'attività politica del F. e ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] aveva acquisito particolare influenza soprattutto grazie al costante appoggio e alla stretta collaborazione stabilita da nato nel 1503.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II.V.21; II.V.22 (parte dei carteggi del L.); Arch. di Stato ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] libertà di sciopero e di organizzazione, guardò con costante favore al movimento cooperativo e a qualsiasi tentativo di all'oro, in Annali di economia dell'università Luigi Bocconi, II (1925), pp. 183-275; Scambi internazionali e politica bancaria ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...