PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] candidato, Lamberto vescovo di Ostia, che prese il nome di Onorio II (1124-30), ma a quanto pare per ottenere l’approvazione anche d’oro in cambio della loro fidelitas.
Un tratto costante della politica dei Pierleoni lungo i successivi decenni fu l ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Mentre Ibleto legò le sue fortune a quelle di re Alfonso II di Napoli, il F. non esitò, benché ammalato, a farsi dal Bisagno alla Spezia.
La sua fedeltà alla Francia rimase costante, garantendo alla potenza straniera il controllo di Genova. Quando ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] dimensione per così dire "nobiliare" del G. fu quindi una costante anche dei suoi ultimi anni di vita ed è attestata da un a mutare parte, tanto da raccomandarlo allo stesso imperatore Federico II. L'affermazione del Villani per il quale l'anno della ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] di prestigio del C. usciva rafforzata grazie al costante appoggio accordatogli dal Perugini; Firenze mostrava di tenerlo per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1920, nn. 731, 734, 737; App., n.12; D. M. ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] certa, e il Memoriale consente di individuare un costante anche se raro ricorso all'opera del G. storiografia in Bologna nei secoli XIII-XVI, in Notariato medievale bolognese, Roma 1977, II, pp. 165 s.; A. Vasina, G. M., in Repertorio della ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] corroborata da affinità di carattere, in una visione costante degli uomini e delle cose improntata a schietto cura di E. Hutton, London 1909, I, pp. 22, 37, 47, 71, 205; II, p. 115; G. Franceschini, Alcune notizie inedite su ser G. da G., in Boll. ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] lettura dei fatti, pur nello sforzo costante di mantenersi il più possibile equilibrato. La tempo lungho o uno doge', in Studi di storia medievale e moderna per Ernesto Sestan, II, Firenze, 1980, pp. 470, 479, 481; M. Phillips, The memoirs of M ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] vita civile, assicurando al popolo la costante e diretta amministrazione della cosa pubblica". Rosa; b) A. G. e il "ritorno" di Cattaneo, in Riv. stor. del socialismo, II (1959), 7-8, pp. 501-536; La scapigliatura democratica. Carteggi di A. G.: 1855- ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] fratello - anche la figura di Luigi XI dominò infatti costantemente la condotta politica di I. - fu l'elemento adesione alla Lega, che si andava delineando allora sotto gli auspici di Paolo II, e d'intesa con i suoi cognati, I. finì per trovarsi a ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] aiuto di Genova e Siena, ma, costantemente, cercavano di tener nascoste queste loro trame 313 s., 365; A. Mazzarosa, Storia di Lucca dall'origine fino a tutto il 1817, II, Lucca 1842, p. 43; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno MIV all ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...