EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] indicazione dell'ubicazione delle fonti, che sarà poi difetto costante di tutto il lavoro del padre Egidio. Comunque, provincia milanese dalla sua fondazione - 1535 - fino a noi, II, Crema 1898, pp. 575 s.; Necrologio dei religiosi Professi ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] lagunare un suo peculiare ruolo di adesione costante alla causa della religione e della S. , 205, 212, 284; P. Aretino, Il secondo libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, II, Bari 1916, pp. 141 s.; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] C. verso di essi, ma un suo atteggiamento costante, a cui non dovettero essere estranei per un Perugia 1919, pp. 123 s.; E. Cerchiari, Capellani Papae et Apostolicae Sedis auditores…, II, Romae 1920, p. 168; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1943 ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] e un buon metodo critico, frutto della costante applicazione della ragione alle ricerche, erano alla 1834; G.Fracassetti, C.M., in E. De Tipaldo, Biogr. degli ital. ill., II, Venezia 1835, pp. 431 s.; G. Porti, Tavole sinott. di cose più notab. ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] cibi proibiti nei giorni di magro e la costante propensione alla pratica della bestemmia. Fra Leandro Capugnano Vedi inoltre G. Tiraboschi, Dizionario topografico-storico degli Stati estensi, II, Modena 1825, pp. 356-359; L. Amorth, Modena capitale ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] Manfredi e F.M. Zanotti testimonia un costante aggiornamento reciproco sulle novità scientifiche europee, e Tencin, a cura di E. Morelli, Roma 1955, I, 1740-1747, ad ind.; II, 1748-1752, ad ind.; I carteggi di A. L. e dei Manfredi tra i ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] Gli scritti di filosofia morale del C., nei quali è costante lo sforzo di collegare la fisica e la morale in , Parma 1833, pp. 263, 400, 434, 490; M. Gioia, Ideologia, Milano 1822-1823, II, 2, cap. IX, 2; L. Galli, U. C., in Il Facchino (Parma), III ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] alla sua minuziosa e attenta sollecitudine, alla sua costante preoccupazione di constatarne di persona il decoro e graduata, Vercelli 1743, pp. 87-89; G. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 731; F. Miari, Diz. Stor. … bellunese ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] questo sin dall'inizio il B. indirizzò cure costanti ed amorose giungendo ad assumersi le spese dell' . XVII, a c. di N. Barozzi e G. Berchet, s. 2, II, Venezia 1859, p. 420; s. 3, II, ibid. 1878, p. 223; L. Alpago Novello, Una lettera del vescovo G ...
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COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] di "eletto", mentre quella di prevosto rimane costante nei documenti emessi dal capitolo, che lo ª e 3/3ª; Il "Libro verde" della Chiesa d'Asti, a cura di G. Assandria, I-II, Pinerolo 1904-1907, docc. 20-22, 119, 120, 132, 134, 136, 143, 146, 148 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...