CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] La tesi del C. fu quella dell'uso costante nella Chiesa latina dell'azimo. Fondata sulla rifecero successivamente V. Leonio, Vita di mons. G. G. C., in Vite degli Arcadi illustri, II, Roma 1710, pp. 195-254;D. Fabbretti, Vita di G. G. C., in Not. ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di s. Caterina da Siena) è piuttosto costante e risponde ad una precisa maniera letteraria. Più Venturini Ordinis Praedicatorum è stata edita da G. Clementi, in Il beato V. da Bergamo..., II, pp. 5-60, e da A. Grion, La legenda del b. V. da ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] tradizionale cinese.
Nel periodo di formazione del taoismo, tra il II e il V secolo d.C., si era sviluppata una tradizione dell'organizzazione sociale - non da ultimo a causa della costante rivalità per il favore della corte imperiale e per le ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] gestione della mensa vescovile fu caratterizzata da un costante sforzo del C. di ricostituirne e salvaguardarne le vescovi di Belluno G. e Gaspare Contarini e il Concilio di Trento, ibid., II (1979), 6, pp. 7-10; F. Vendramini, Aspetti della società ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] membro d'una famiglia di parte popolare, mantenne un costante atteggiamento di lealtà, che seppe conciliare con la sua . 54-55; Testamenti, p. 46; Pergamene volanti, I, p. 282, n. 114; II, pp. 109 n. 171; 123 n. 597; Famiglie perugine, n. 24, ff. 121 ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] , priva di citazioni patristiche e della costante presenza di riferimenti alla produzione teologica di Passion en France du XIVe au XVIe siècle, Dijon-Paris 1904, I, pp. 95-99; II, pp. 207-239, 243-249, 258, 312 s.; H. Thode, Franz von Assisi und ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] di consigli su quanto andava componendo, che Bembo costantemente gli rivolgeva; fu del G., ad esempio, A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, pp. 35, 44; II, ibid. 1959, p. 327; III, ibid. 1961, p. 103; P. Bembo, Opere in ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] dell'Isola di Pasqua, che hanno il compito di mantenere costante il mana (ovvero l'equilibrio fra la dimensione umana e Tanto è vero che David si troverà ad affrontare altri giganti filistei (II Samuele, 21, 16, 18, 20, 22), dotati addirittura di ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] alle sue vecchie attività costituiva ancora il miraggio costante del C.: sperò per qualche tempo di poter de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière annéè de Jules III et de Marcel II), a cura di R. Ancel, I, 2, Paris 1911, pp. 425, 427, 428 ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] ecclesiastica, sempre in equilibrio instabile. Di qui la costante preoccupazione di Innocenzo III di non privare i vescovi delle 19733, pp. 246-247).
Comunque l'intesa tra Federico II e la Sede Apostolica resse con alterne vicende fino al 1225 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...