CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] tendenze poetiche del secondo Settecento: la scelta costante di tematiche "notturne" serve infatti sia a .A.C., in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., III, Venezia 1836, pp. 167-169; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, II, p. 85. ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] G. Oliva nel secondo volume della filogermanica Rivista di filologia (II, 1874, pp. 245-247) con rispetto, ma anche Geschichte di Th. Mommsen), mantiene un tono di costante polemica di stampo moralistico contro lo spirito critico dei filologi ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] per gli scrittori del Terzo Reich.
Delle costanti fatiche dedicate dal B. alla produzione scolastica 1934-39, p. 770; G. Necco, Ricordo di R. B., in Nuova riv. pedagogica, II (1952), n. 4-5, pp. 26-28; C. Picchio, R. B., in Responsabilità del ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] centro della sua esperienza, il D. accompagnò una costante attività letteraria. Fu ascritto a varie accademie, d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 171; II, Milano 1741, p. 263; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, II, Modena 1782, pp. 210-20; VI, ibid. ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] e a regolarizzare la grafia, mostrano una costante lievitazione del testo rispetto all'edizione bolognese. Italicae linguae, Venetiis 1604, p. 411; L.A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 103, 225 s. La vita di D. Bandini è edita ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] lavoro dei campi, pur mantenendo viva una costante vena poetica che lo accompagnerà fino alla morte 72, 92-105; G. Marchetti, Il Friuli uomini e tempi, Udine 1979, II, ad Indicem; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, LXXVIII ...
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CICOGNA, Strozzi
Pier Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Vicenza nel 1568dai nobili Francésco di Dionigi e Isotta Bissari. Si addottorò in utroque iure presso l'università di Padova il 20 ag. 1590.
Del [...] rinascimentale. La narrazione è resa più viva dal costante apporto di numerosi exempla desunti sia dalla tradizione 1606). Il Bayle la menzionò nel suo Dictionnaire (Rotterdam 1697, II, p. 177). Forse proprio per questa sua fortunata circolazione il ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] di Bolaena nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888. pp. 328, 331; U. Dallari, I rotuli dei lettori dello Studio di Bologna, II, Bologna 1889, ad annos;M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, I, Bologna 1926, pp. 292 s., P.Litta, Famielie celebri ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] 1564, lo inviò, in qualità di ambasciatore presso. Massimiliano II per porgergli le condoglianze per la morte dell'imperatore Ferdinando e nome della sua donna (che diventa una metafora costante del canzoniere) proprio alla maniera del Petrarca; così ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] Venezia 1739).
Questa ricerca il B. preparò con l'aiuto costante e severo di Apostolo Zeno, il quale, ben sapendo che ms. 162). Sono edite le lettere del Maffei, in Epistolario, Milano 1955, II, pp. 808-809; le lettere del Muratori, in Lettere di L. A ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...