DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] l'attitudine alla riflessione storico-critica era una costante della sua attività. Se non esiste traccia C. Fasola, G. G. D. e August von Platen, in Riv. di letteratura tedesca, II (1908), pp. 225-228; P. Toldo, L'oeuvre de Molière et sa fortune en ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] di questa intensa attività letteraria che lo vide costantemente schierato con le ragioni e i valori più , Milano 1955, I, pp. 17, 89, 130, 132 s., 141, 146, 164, 319; II, pp. 17-19, 46 s., 157, 181; L. Russo, I narratori (1850-1957), Milano-Messina ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] osservato che l’interesse linguistico di Vico, pur risultando costante nella sua opera, con spunti notevoli nelle orazioni, nel ., Idea dell’opera, § 32; libro I, sezione II, capp. IV-V; libro II, cap. IV). A tali spinte verso la differenziazione, ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] antiquaria e persino la filologia del C. ebbero il costante apprezzamento di Niccolò Tommaseo, che dai lavori dell' biografia degli scrittori polacchi), a cura di T. Wierzbowski, Warszawa 1904, II, pp. 180 s., 207 ss.; G. Zaccagnini, Tommaso Puccini e ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] frutto di una ricerca sistematica, di una costante e intelligente inclinazione e applicazione all'indagine . pp. 248 ss.); Epistolario di A. M.: ripresa, in A. M. nel II centenario della nascita, a cura di J. Ruysschaert - L. Cortesi, Bergamo 1983, pp ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] lasciò la carica, essa divenne la sua cura prevalente e costante: riuscì a far ampliare il convento, perché la sua sede 1682, cc. 46 p. 221; L. Crasso, Elogi d'uomini letterati, II, Venezia 1666, pp. 238 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] circoscritte a singoli frammenti piuttosto che una ricerca costante di stile. "Tanto è vero - è 11, pp. 340 s., L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Perugia 1875, pp. 316 ss.; F. Fiamini, Studi di letter. ital. e straniera ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] atteggiamenti di vita scapigliata; dall'altro, un senso costante dei legami familiari e del lavoro, che ne rappresenta Croce, O. G. (1904), in Id., La letteratura della nuova Italia, II, Bari 1914, pp. 131-149; P.E. Giudici, Stecchetti, Firenze 1910; ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] ambiènte culturale e letterario italiano, vivace e costante dovette essere la sua partecipazione ai circoli intellettuali 479-97; Id., Ipoemi divini e i poemi roinanzi invenzione italiana, lettura II estratta dalla poetica di G. C. B., ibid., pp. 498- ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] linguaggio atto a raccontare il quotidiano per la «costante riluttanza della lingua italiana ad accettare un dialogo Malato 1995-2004, vol. 10º (La tradizione dei testi; parte II, La tradizione a stampa), pp. 1057-1068.
Stussi, Alfredo (1998 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...