Nel quindicennio 1960-75, grande contributo all'a. hanno portato la diffusione e il perfezionamento delle stazioni di misura automatiche e delle tecniche di misura a distanza di parametri atmosferici.
Il [...] volo tra 700 e 1500 km e con un periodo orbitale compreso tra 90 e 120 min; con le seconde, il satellite si mantiene costantemente sulla verticale della medesima località, con periodo orbitale di 24 ore, e quota di circa 35.800 km (a circa 42.200 km ...
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Deuterio o idrogeno pesante o diplogene è l'atomo d'idrogeno il cui peso è circa due (2,01309 nelle unità standard per i pesi atomici), ossia circa il doppio del peso dell'atomo d'idrogeno comunemente [...] volte il valore eh/4πMc dove e è la carica dell'elettrone, h la costante di Planck, M la massa del protone e c la velocità della luce), ); G. Bottecchia, Idrogeno pesante e acqua pesante, in Nuovo Cim., II (1934); H. C. Urey e G. K. Teal, Hydrogen ...
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Gli esperimenti di d. sono stati enormemente facilitati negli ultimi anni dalla maggiore disponibilità di radioisotopi verificatasi grazie all'entrata in funzione di numerosi reattori nucleari; ciò in [...] la soluzione dell'equazione di Fick (XXXII, p. 89 e App. II, 1, p. 779) risulta particolarmente semplice.
Diffusione nei gas. energia di attivazione del processo, R la costante dei gas, D0 una costante il cui valore dipende dai parametri microscopici ...
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Fisico tedesco, nato a Francoforte il 20 luglio 1947. Laureatosi presso l'università J. W. Goethe di Francoforte, vi ha conseguito anche il Ph. D. in Fisica (1978). Subito dopo è entrato a far parte dei [...] riconoscimento è stato conferito anche a E. Ruska (v. App. III, ii, p. 638), cui si è voluto così attribuire la paternità storica della sistema di controreazione, che ha il compito di mantenere costante la distanza tra l'ago e la superficie durante la ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] cui campi elettrico e magnetico sono di ampiezza e direzione costanti in ogni punto di un piano normale alla direzione di V. J. W. (a cura di), Progress in radio science 1963-1966, part II, XV, General Assembly of U.R.S.I., 1967.
Jennison, R. C., ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] più rigido). Occorre in ultimo considerare che tale inclinazione di 23° non è costante: varia da 21,8° a 24,4°, con un periodo di 41.000 caratteristiche di tale rapporto, sintetizzate nella tab. II, nella quale i cinque asterischi indicano che ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] , e si dice che la QCD è una teoria interagente. La costante di accoppiamento gs del vertice ove il gluone è emesso da un interactions with lepton-hadron symmetry, in "Physical review D", 1970, II, 7, pp. 1285-1292.
Kobayashi, M., Maskawa, T., CP ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] finale: pkn=(2π/ℏ)|Hkn|2ρ(En), essendo ℏ la costante di Planck ridotta. ◆ Regole di selezione di F.: regole di selezione di F. (v. sopra). ◆Transizioni pure di F.: v. decadimento beta: II 100 a. ◆Trasporto di F. e di F.-Walker: v. tetrade: VI 251 a. ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] il corpo freddo e dQ = +Q2 per quello caldo; l'entropia totale è costante. Se Q1 dovesse essere uguale a Q2, si dovrebbe avere dS= dS1 + dS2 , È f). I superconduttori con λ 〈ξ si dicono del II tipo, e ne sono esempi il niobio e molte leghe.
Secondo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] stesura della Teoria del peso.
Post. 2**. V=kG, dove k è una costante.
Post. 3**. G=Wcosθ.
Post. 4**. P=Wcosθ.
Post. 5**. d de Régis Morelon, Paris, Seuil, 1997, 3 v.; v. II: Mathématiques et physique, 1997, pp. 293-318.
Rosier 1994: Rosier ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...