Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] che la percentuale degli isotopi di ciascun elemento è costante all'interno del sistema solare, sia che il 16O (p, γ) 17F e dei nuclei p pesanti (v. oltre).
Zona II. Gran parte dell'14N sopravvive. L'elio non riesce a reagire con se stesso con ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] partizione:
[6] formula
dove β=1/kBT, con kB la costante di Boltzmann e T la temperatura assoluta. In questo caso l una vasta classe di superconduttori (che oggi diremmo di tipo II) campi magnetici di sufficiente intensità riescono a penetrare, ma ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] si assume che l'area A di contatto reale sia in media costante, il modulo della forza di attrito è dato da F=As. of solids, Oxford, Oxford University Press, Part I, 1950; Part II, 1964.
Bruschi, Mistura 2001: Bruschi, Lorenzo - Mistura, Giam-paolo ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] ELT] O. di carica spaziale: v. diodi a stato solido per microonde: II 205 e. ◆ [FPL] [GFS] O. di ciclotrone ionico: lo stesso . semplice: lo stesso che o. sinusoidale indefinita ad ampiezza costante, in quanto essa ha un'unica componente armonica. ◆ [ ...
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Condensazione di Bose-Einstein
MMassimo Inguscio
di Massimo Inguscio
SOMMARIO: 1. Bosoni e fermioni a basse temperature. ▭ 2. Realizzazione di condensati di Bose-Einstein. ▭ 3. Raffreddamento mediante [...] si verifica la condizione di risonanza, hν=ΔE, dove h è la costante di Planck, ν la frequenza della luce e ΔE il salto di energia fermionici: il 40K e il 6Li (v. tab. II). È stato necessario superare molte difficoltà legate alle particolari proprietà ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] loro evoluzione con una esplosione di supernova (di tipo II). Il nucleo della stella collassa su se stesso e stimare la massa del nucleo stesso:
dove ξ è una costante dell'ordine dell'unità che dipende dagli effetti geometrici di proiezione ...
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Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] sotto la punta. Un sistema elettronico mantiene costante la corrente avvicinando o allontanando la punta integrazione su un singolo chip di molti milioni di MOSFET.
Tavola II
Si(111)737
La ricostruzione si ottiene riscaldando una superficie di ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] numero di spin del sistema, T la temperatu-ra, kB la costante di Boltzmann; abbiamo inoltre posto, per semplicità, uguale a 1 il rispettivamente i due casi come di tipo I e di tipo II.
Sistemi vetrosi di tipo I
L'equilibrio di questi sistemi è ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] pila chimica: IV 512 a. ◆ [MCQ] P. regolare: v. diffusione da potenziale: II 148 b. ◆ [LSF] P. repulsivo: il p. di un campo dal quale derivano sono: A=0 e V=Q/ (4πε₀R), ove ε₀ è la costante dielettrica del vuoto, R=c(t-t')=|r-r'| è la distanza tra il ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] di semiconduttori composti (cioè semiconduttori formati da elementi del II e VI o del III e V Gruppo della potenziale negativo che supera l'energia termica kT (dove k è la costante di Boltzmann e T è la temperatura espressa in kelvin). Ciò inibisce ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...