Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] indipendenti, tale continuum era il risultato dell'aumento costante della popolazione e dell'espandersi dell'abitato verso sobborghi sociali che la loro esistenza implica. La conferenza Habitat II, tenutasi a Istanbul nel 1996, ha diagnosticato in ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] lo sviluppo economico non procede attraverso tassi di crescita costanti percentuali per anno, ma segue una curva logistica, à l'époque de Philippe II, Paris 1949 (tr. it.: Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1953).
Burke, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] rispetto al valore in Marx, rappresenta una costante importante nel pensiero italiano, tanto da Verri, Milano 1937.
W. Röpke, Civitas Humana, Zürich 1943 (trad. it. dalla II ed. Milano 1947).
C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] della mediana del reddito di ogni singolo paese. Nella tab. II sono riportati i dati relativi al numero dei poveri (che numero dei poveri, che tendono a essere una quota quasi costante della popolazione. Come vedremo in seguito, nei paesi sviluppati ...
Leggi Tutto
Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] a vedere l'attività speculativa come una minaccia costante agli interessi dei risparmiatori; anche in contesti più "Nuovi problemi di politica, storia ed economia", 1938, n. 1, serie II, anno IV; ripubbl. in Scrittori italiani di economia (a cura di R ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] ragioni sociali dei Balbani; esso si mantenne tuttavia costante anche dopo il 1555, quando il capitale delle d'Anvers, I, Paris s. d., pp. 31, 140 s., 145-147, 198 s.; II, p. 324; IV, p. 30; E. Coornaert, Les Français et le commerce international à ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] E(εt)=0], covarianza nulla [E(εtεs)=0 per t≠s] e varianza costante [E(ε²t)=0]. Questa componente, nota come 'rumore bianco' (white trimestrale dell'economia italiana, in "Temi di discussione", 1986, I e II, n. 80.
Bates, J.M., Granger, C.W.J., The ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] di diverse storie universali, e la presenza costante del modello organicistico in seguito al grande the case of a fully matured economy, in "The economic history review", 1952, II, pp. 178-187 (tr. it.: Il declino economico dell'Italia, in Le ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ibid. 1936), condotta sul filo di una costante esaltazione dei nuclei urbani come elementi di ricostituzione della dall'Assemblea regionale sicil. (Palermo-Caltagirone, 26-28 nov. 1971), II, Roma 1973, pp. 282, 300-308. Sulla teoria "sociologica" ...
Leggi Tutto
Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] il tasso dell'interesse considerato dagli stipulanti è nullo, costante o funzione del tempo (condizione di 'non arbitraggio'), in Basel Committee. Compendium of documents, vol. II, Advanced supervisory methods, Basle: Bank for International ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...