GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] più premurosa deferenza; è proprio la "reverenza costante" a metterlo in buona luce, laddove, per indicem; L'Archivio Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad indices; L. von Pastor, Storia ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Napoleone III - bisognoso di assistenza costante: poté così ottenere un passaporto Nasalli Rocca, La concessione dei patriziati di Reggio Emilia e Modena a L. C. F., ibid., II (1960), pp. 41-47; P. Zama, L'azione politica di L. C. F., ibid., ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] volumi non offrano delle premesse le quali rimasero le costanti dell'esegesi desanctisiana della storia di Roma. Anzi tutto (il I, una scelta curata dal D. medesimo; i voll. II-V, in ordine cronologico di pubblicazione dei singoli scritti; i due tomi ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] ), che ne sostiene l'autenticità (per l'elenco dei manoscritti v. Kaeppeli, II, n. 2165 p. 369).
La prima, e la più famosa, delle scarsa ed episodica presenza di exempla, dal ricorso costante al linguaggio figurato, dall'uso continuo e pervasivo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] il vescovo Pirelli avrebbe costituito un polo di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, le numerose notizie sul D. sono individuabili negli indici dei volumi II e IV. Tra le biografie dello stesso periodo si segnala G. ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] l'elezione di Enea Silvio Piccolomini (che prese il nome di Pio II) spinsero il D. a cercare di ingraziarsi il nuovo pontefice. Nel generale per quella del Quattrocento. Composta tenendo costantemente come modello la vita di Augusto (ma anche ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] a sconti di portafoglio (che saranno un costante elemento di debolezza, in particolari momenti diverranno 273-313; V. Foà, La ricostruzione capitalistica nel secondo dopoguerra,ibidem, II (1973), 4, pp. 433-55; M. Legnani Restaurazione padronale e ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] delle sue melodie è in funzione di un sommesso ma costante realismo affettivo: che in esso e non nella fantasmagoria 32-43, e passim;A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi d'Apollo, I-II, Tivoli 1938, pp. 62 s., 323-29; U. Rolandi, Le opere teatrali ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a una serie di equazioni, il cui primo termine è costantemente il riso e il secondo può variare da una considerazione volta a Parma nel 1558) e con GliStraccioni (compresa nel volume II di Commedie del Cinquecento, a cura di N. Borsellino, Milano 1967 ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] p. 610).
I cinque volumi della Storia del concilio Vaticano II (Bologna 1995-2001) coronano una grande impresa collettiva che ha avuto in Alberigo il suo principale ideatore e la sua guida costante. Ma sarebbe un errore ridurre alla Storia il suo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...