TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] per le rampe di scala, che fu poi una costante nel mudéjar toledano, e presentano un esterno di muri J.F. Rívera Recio, La iglesia de Toledo en el siglo XII (1086-1208), I-II, Roma-Toledo 1966-1976; J. Porres, Toledo y sus calles, Anales toledanos 1, ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] incise non tanto sull'assetto topografico quanto su un'opera costante di sistemazione e restauro del già costruito. L'adozione la sistemazione dell'isola intermedia con la Galleria Vittorio Emanuele II coperta da un'audace struttura in vetro e ferro. ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] permetteva un'attività non soltanto di rinnovo costante ma anche, al caso, di facile demolizione regali di Assur dei sovrani Shamshi-Adad V, Ashur-bel-kala e Assurnasirpal II; volte a botte sono documentate nel palazzo di Nuzi, nella ziqqurat di ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] da segnalare inoltre la presenza a F. di papa Niccolò II che riconsacrò solennemente i due altari maggiori dedicati alla Vergine e con i centri culturali transalpini, che rimane una costante delle vicende artistiche dell'abbazia sabina, che subirono ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] ., n.s., XII, 1962, p. 69; Arnold di St. Emmeram, De miraculis beati Emmerami libri II, a cura di G. Waitz, in MGH. SS, IV, 1841, pp. 543-574; id., De frontespizio di Ramuoldo sembrano divenire una costante dei manoscritti di lusso prodotti nello ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] nel rapporto tra chiesa e chiostro costituisce la costante di molte a. successive, non è peraltro l via alla ricostruzione della chiesa abbaziale che fu consacrata da Alessandro II nel 1071. Le forme di questo edificio, in parte distrutto da ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] in uso per secoli.A causa dell'opposizione dei nobili, Venceslao II non riuscì a codificare il diritto terriero, né a fondare un' a diminuire e anche il loro pregio subì un calo costante, in particolar modo nel corso del 12° secolo.Intorno ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] Genova, Genova 1983", Genova 1983, pp. 443-472; Archeologia in Liguria II. Scavi e scoperte 1976-1981, a cura di P. Melli, Genova le tracce di una cultura figurativa che - secondo una tendenza costante in tutta la regione (v. Genova) - si apre alle ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] , 1969, p. 280, figg. 29, 30) e perdura costante oltre i limiti del Medioevo - alle immagini figuranti in una pisside M. Di Fronzo, I modelli degli 'assetati' di Arnolfo di Cambio, AM, s. II, 3, 1989, 2, pp. 93-113; E. Simi-Varanelli, Dal Maestro d' ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] picchetti e corde, a larghezza e pendenza costante, diretta spesso verso un fondale strategico . Ghisalberti, Il Broletto nel quadro dello sviluppo urbano della Milano comunale, AM, s. II, 3, 1989, 2, pp. 73-83; E. Guidoni, Storia dell'urbanistica. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...