Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] diffusa, si può evincere, in negativo, dalla costante lotta contro gli oggetti apotropaici condotta dai teologi medievali (Westermarck, 1933, pp. 42-46; Kriss, Kriss-Hendrich, 1960-1962, II, tavv. 1-13). La mano può essere chiusa o socchiusa, come in ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] nel rapporto tra chiesa e chiostro costituisce la costante di molte a. successive, non è peraltro l via alla ricostruzione della chiesa abbaziale che fu consacrata da Alessandro II nel 1071. Le forme di questo edificio, in parte distrutto da ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Michelangelo (era l'inizio di un costante interesse per il pittore urbinate). Tra la al foro romano dal 1809 al 1835, in Atti d. III Congr. naz. di studi romani, II, Roma 1933, pp. 230-235; T. Ashby, Aqueducts of ancient Rome, Oxford 1935, pp. ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] che si distingue per capacità, impegno, lunga e costante consuetudine al lavoro.
Nessuno ha saputo chiarire il problema 850 a.C.: primo stile geometrico (in Attica due fasi: I, 900-875; II, 875-850). Fioritura ad Atene e ad Argo e poco dopo (ca. 875 a ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] ha assunto l'aspetto attuale. La presenza costante di un sistema di copertura ad arconi n. 206, 684.
E.B. Garrison, Studies in the History of Medieval Italian Painting, II, 3, Firenze 1956, pp. 147-150.
Arte nel Frusinate dal sec. XII al XIX. ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] delle opere del periodo tra gli inizi del III e la metà del II sec. a.C., mentre parlano diffusamente sia di quelle di età dal simbolo che su di esse compare, che hanno circolazione costante e diffusa. Prodotte in metallo ben sperimentato, servono ai ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] il semplice dato formale. Punto di riferimento pressoché costante era la produzione artistica romana, specie quella Francorum, a cura di A. Boretius, V. Krause, in MGH. Capit., I-II, 1883-1897; Incmaro di Reims, De ordine palatii, a cura di M. Prou ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] differenti stagioni dell'anno -, brezza leggera e costante, presenza di liberi animali amici. Il paradiso erano famosi i g. delle grandi corti: non solo di quella sveva di Federico II, ma anche di quella di Carlo I d'Angiò a Napoli. Per un fenomeno ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] degli a. laterali e minori (altaria minora). Il costante aumento del numero degli a., il loro spostamento all' XLVI, coll. 581-582), μυστιϰή (Gregorio di Nazianzio, Carmina, I, parte II, 1, 11; PG, XXXVII, coll. 523-524), ἱεϱὰ τϱάπεζα o ἄσυλοϚ ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] di tutti i sacrifici e in quanto certezza dell'aiuto costante di Dio. La akedah, il vincolo tra Isacco e e a Dobravina) e a Roma (architrave di S. Pudenziana, croce gemmata di Giustino II nel Tesoro di S. Pietro). L'a. che reca l'asta è: "Cristo, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...