L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] (circolazione), essendo tutte e due in costante rapporto inversamente proporzionale. La diminuzione del numero .
R. Peroni, Concetto di cultura in archeologia, in Il mondo dell’archeologia, II, Roma 2000, pp. 795-97.
A. Wieczorek - H.-M. Hinz ( ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] esercitò verso le pianure siro-mesopotamiche una pressione costante mediante l'azione dei molti popoli che l'abitavano de la Mysie, de la Phrygie, de la Capadoce et du Pont, I-II, Parigi 1862; E. Meyer, Reich und Kultur der Chethiter, Berlino 1914; J ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] degli antenati con i quali era mantenuto un costante contatto attraverso pratiche divinatorie scapulimantiche e offerte di cibo associata però a più tarda ceramica Chulmun. Nel corso del II millennio a.C., durante l'elusiva età del Bronzo coreana ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] , ambra, osso, ecc.). Gli elementi essenziali e costanti che ne garantiscono l'impiego e ne determinano la secondo i gusti del momento.
Bibl.: S. Reinach, Fibula, in Dict. Ant., II, 1896; M. Rosenberg, Eine Fibelfrage, Francoforte s. M. 1915; H. ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] ispira a modelli cretesi, ma si distingue per la presenza costante dei riccioli sulle ali; il becco è sempre chiuso. p. 133 ss.; E. R. Goodenough, Jewish Symbols in the Gr. -rom. Period, II, New York 1953, p. 41 ss. e VIII, 1958, p. 142 ss. (cfr. ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] Moravia); 32.000±3.000 B.P. e 30.500±900-800 B.P. (Willendorf II, str. 5).
L’arte del G. è rappresentata da sculture a tutto tondo di pietra, sempre più marcati.
La creatività tecnica è costante nel campo della lavorazione degli oggetti in corno ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] distinzioni fra le arti liberali e quelle servili, non è costante la posizione dell'architettura: ammessa tra le prime da Ad Att., 12, 18, i).
Q. Cissonius Aprilis (a. militare, ing., Pozzuoli, II sec. d. C., iscr. fun., C. I. L., x, 1757).
Ti. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] radicale riorganizzazione, grazie all'impegno diretto e costante della Direzione Generale delle Antichità di Damasco Buqras, mentre uno scavo di primaria importanza per il III e II millennio a.C. è quello condotto dagli archeologi tedeschi a Tell ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] negli anni Trenta da O. Janse nei loci 8, 9 e 9 bis a Dong Son (II-I sec. a.C.) e il terrapieno mediano di recinzione del sito di Co Loa ( cardinali, riflette una preoccupazione simbolica che appare costante in ogni monumento Khmer. Lo schema è ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] senso inimitabile dell'armonia delle forme, si mantiene costante nei vasi a v. n., pur attraverso il fig. 4. Sui v. a v. n. di Monteriggioni: R. Bianchi Bandinelli, in Studi Etruschi, II, 1929, tav. XXXIII, n. 104; tav. XXX, n. 89; tav. XXXI, nn. 88 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...