Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] culture, ma è tuttavia riferibile a uno schema abbastanza costante. Per quanto riguarda l'età, ad esempio, nessuna of hindu community, in The history of caste in India, vol. II, London 1911.
Lane, D., The end of inequality? Stratification under ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ricerche sulla sessualità si erano date un riferimento a fattori costanti e osservabili, e si erano collegate con la più generale in "Morphologisches Jahrbuch", 1876, I, 1, pp. 347-434; 1877, II, 3, pp. 1-86.
Hesnard, A.L.M., Manuel de sexologie ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Funzione che certo si appone o sovrappone quasi costantemente all’altra, più ristrettamente culturale; ma che nel pensiero di Gaetano De Sanctis [1971-72], in Id., Scritti minori, II, Roma 1990 p. 796.
34 L. Bedeschi, Il modernismo italiano, cit., ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] anche in paesi diversi dall'Italia, ci si richiamava costantemente agli autori antichi, un atteggiamento in un primo tempo + Temi: Il Mare (1 tomo) e L'Arte (2 tomi); L'Arte, II, 1995, pp. 673-767.
‒ 1998: Pomian, Krzysztof, Europe entre religion et ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di sé, comunque da 150 anni è un dato costante del panorama religioso e cristiano italiano. Oggi conta
8 Ibidem, pp. 36-117.
9 A. Armand-Hugon, Storia dei valdesi, II, Dall’adesione alla Riforma all’Emancipazione (1532-1848), Torino 1974, p. 21.
10 ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] ; l'audacia di Michelangelo che nel 1506 tiene testa a Giulio II e formula una visione nuova dell'universo a esaltazione della potenza dell così sotto il proprio controllo e ponendo fine alla costante anarchia e alle crisi periodiche che sono la ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] sperimentare nuove e inventive forme caritative, il riferimento costante a s. Vincenzo de’ Paoli si accompagna IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 4 voll., Milano 1973: II, pp. 154-176.
5 I. Scopoli Biasi, Elevazioni a Dio ad uso ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] sia quella a cui i cittadini hanno dato il loro consenso" (II, 46). Il filosofo che ha celebrato la libertà come autonomia, nella corrente critica, che va da Proudhon a Marx, è costante e ferma la convinzione che lo Stato, sino allora esaltato come ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] tutto il mondo circa 150.000 adesioni, destinate a costante crescita sia in Italia sia all’estero34.
Per la notevole cristiana nella storia, a cura di P. Braido, 2 voll., Roma 1981: II, Secoli XVII-XIX, pp. 271-389; Id., L’esperienza pedagogica di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] un valore prettamente metaforico; ne è un esempio eloquente il costante paragone tra la bellezza e l'eleganza delle donne e nel 1250), attivo a Palermo alla corte di Federico II, questo trattato si presenta come una rielaborazione di varie opere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...