GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] topografia romana, che rappresentarono una costante degli interessi scientifici del G., Lincei, s. 5, XXIII (1914), pp. 358-378; E. Josi, in Studi romani, II (1914), pp. 357-371; F. Barnabei, in Bull. della Commissione archeol. comunale di Roma ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] Francesco Sforza ebbe l'immediata cura - che rimase costante e frustrata durante tutta la sua vita - di , 376, 385 s.; C. Canetta, La Pace di Lodi, in Riv. stor. ital., II (1885), pp. 526-33, 537, 542; L. Rossi, Il matrimonio di Sante Bentivoglio..., ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] ma nella circostanza l'E. preferì uniformarsi ad una massima costante nella sua famiglia: in precedenza aveva già rinunciato a tre e le facoltà più abbondanti") si articola su tre punti: "II primo sarà quello d'essere un vero christiano. Il secondo ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] esigente verso i collaboratori e, malgrado il costante impegno politico, pubblicò, nel secondo dopoguerra, 1966, discorsi commemorativi); R. Carpignano, Ricordo del prof. G., in Il Chimico piemontese, II (1966), 4-6, p. 1; M. Milone, M. G. (1889-1966 ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] la propria attività parlamentare e politica con un costante impegno sui problemi della scuola. Notevole fu in Toscana dal CLN ai partiti, a cura di E. Rotelli, I-II, Bologna 198081, ad Indices; R. Cantagalli, Cronache fiorentine del ventennio fascista ...
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DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] la nobiltà genovese del Duecento, in lotta costante per mantenere o per impadronirsi delle principali cariche . 99 ss.; C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e le sue relaz. con Federico II di Svevia, Venezia 1923, pp.44-48; V. Vitale, De Mari, in Enc. ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] paternità, né il "confinio"; rimane perciò costante il pericolo di omonimie.
Poiché il Sanuto nel , I, a cura di R. Cessi-P. Sambin, Venezia 1960, pp. 161 n. 171, 213 n. 420; II, a cura di R. Cessi-M. Brunetti, ibid. 1961, pp. 8 n. 16, 52 n. 186, 72 ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] minaccia austriaca alla Serbia nel 1913, la linea costante seguita dalla Consulta a Vienna non parve mutata e . 17 s.; F. Engel-Janosi, Oesterreich und der Vatikan 1846-1918, II, Die Pontifikate Pius' X. und Benedikts XV.(1903-1918), Graz-Wien-Köln ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] trascorse la sua esistenza assorbito da uno studio costante e indefesso. Di questo ingegno versatile e instancabile netino. V. L. e la sua "Corradiade", in Arch. stor. siciliano, s. 3, II (1947), pp. 225-236; Id., V. L. e l'epica virgiliana nel sec. ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] quella d'un matematico puro, mostra un'attenzione costante per aspetti applicativi, derivata forse dal Miotti. Nel Italia dal 1789 al 1814, Italia 1825, II, p. 247; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 360 s.; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...