GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] per i suoi lineamenti marcati. Questo forte naturalismo resta poi costante anche in tutte le altre figurate. In queste emerge anche angevines de Naples (règne de Charles Ier). Le comptes des trésoriers, II, Paris 1935, pp. 80-82; C.G. Coulter, The ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] e teologici ai quali continuò ad attendere con costante sollecitudine. Secondo il piano di rinnovamento scotistico, Mezzogiorno d'Italia, Roma 1927, pp. 215 ss.; Dict. de Théol. cathol., II, p. 601; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VII, p. ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] ritrovano fra le proposizioni abiurate da Bartolomeo. Il costante accorrere alle sue prediche degli accademici e di I, Modena 1781, pp. 18 s.; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867, p. 189; T. Bianchi, Cronaca modenese, VIII, Parma 1871, pp ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] riccamente documentato e ha per filo conduttore la costante lotta dei padri predicatori contro l'eresia nei , pp. 60, 65, 70; Ibid., Arch. di S. Maria sopra Minerva, G. II 18: Necr. della provincia romana (ms. st.) p. 42; 11 32: Liber Collegii ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] corrispondendo con il nunzio di Parigi, funse da intermemediano costante tra le due corti. Spirato il periodo della . Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni,I, Piacenza-Roma 1929, p. 17; II, ibid. 1931, pp. 177, 202, 205; P. Roi, La guerra ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] II, incentrato sui ‘gesti’ più significativi compiuti dal papa polacco durante il suo pontificato.
I cattolici in politica
Il ruolo dei cattolici nella politica italiana è stato tutt’altro che costante I volume, 880 pagine; II volume 952), sotto l’ ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] conciliari circa la disciplina dei religiosi e dalla sua costante presenza nella diocesi.
Il 12 giugno 1576 il , b. 200; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, Diaria, pars I et II, a cura di S. Merkle, Friburgi Brisg. 1901-1911, ad Indices; J. ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] cattivo, ciascuno creatore del suo mondo, e in lotta costante con il suo rivale. I secondi credevano in un solo edizioni parziali di I. von Döllinger (Beiträge zur Sektengeschichte des Mittelalters, II, München 1890, pp. 52-84) e di Ilarino da Milano ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] attestata dal fatto che al suo insegnamento fanno costante riferimento altri inquisiti in processi di molti anni , Modena 1781, pp. 230-235; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867, pp. 156-159; G. Cavazzuti, Lodovico Castelvetro, Modena 1903, ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] formalità rimase profondo nel G., testimoniato dalla costante opera di annotazione e cura editoriale riservata ai rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, II, 2, Bologna 1888, p. 91a; M.N. Papini, Lectores publici ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...