CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] successivo. Carattere serio, obbediente e studioso, costante nell'applicazione, imparò presto a conoscere le illustri per titoli e per fama di santità della città di Bologna, II, Bologna 1640, pp. 68-72; O. Montalbani, Minervalia Bononiae, Bononiae ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] ius vetus canonico: questo interesse rimase in lui costante, anche se la sua produzione al riguardo fu La scuola canonistica romana di fronte al tornante storico del concilio Vaticano II, ibid., pp. 336 ss.; L. Renzoni Governatori, I diritti ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] in materia. Dedicò a questa attività censoria una cura costante anche in seguito, con una particolare attenzione per la si segnalano la serie delle Visite pastorali, da II.S.5 a II.S.16; da II.A.1 a II.A.9 (cfr. inventario in Michelangeli, 1987); ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] politica capace di superare lo schermo precostituito dalla costante ostilità dei Gonzaga per i Borgia. Dalla di S. Pietro. carica che che gli fu confermata da Giulio II. Egli ebbe anche rapporti con vari principi tedeschi che usava servire in ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] secondo varianti grafiche diverse: "Herbertus", in una bolla del papa Innocenzo II del 19 nov. 1132, in un documento del 1138 relativo ad E. verso questa canonica fu di gran favore e di costante attenzione: tra la fine del 1132 e il 1133, "consilio ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] relazione alla cronologia: l'unico dato che vi appare costante è l'inizio del pontificato di P. nel cura di E. Schwartz, Leipzig 1903 (Die Griechischen Christlichen Schriftsteller. Eusebius Werke, II, 1), pp. 320, 322, 324, 494-96.
Id., Chronicon, ad ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] del vicario Campagna, "l'Alois sostenne la morte con animo costante, sedato et forte et pareva molto contrito, ma il ; M. Rosa, Alois, Gian Francesco, in Diz. biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, p. 516; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] di alcuni decreti sull'autorità del Fagnani.
Ispiratore costante delle congregazioni romane, insieme con figure di analoga Liber Extra di Gregorio IX (c. 5, X, I, II), costituisce un importante capitolo della polemica contro il probabilismo.
La ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] Venetiis, in officina Aurelii Pincii, 1536).
Un costante interesse per il pensiero di Platone, coerente con pp. 89-91; G. Saitta, Il pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, II, Firenze 1961, pp. 287, 422, 509; E. Gilson, L'affaire de l' ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] riguardasse i problemi del peccato e del perdono. La costante preoccupazione di D. per i casi di coscienza e per 213, 232; G. Romano-R. Maiocchi, Codice diplom. dell'Università di Pavia, II, Pavia 1915, p. 461, n. 603; R. Creytens, Les cas de ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...