FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] per i primi, notazione curiosa è la costante presenza del tricolore in nastri e velamenti, Da Gemona a Venzone, Bergamo 1913, p. 98; A. Faleschini, D. F., in La Panarie, II (1925), pp. 289-296; G. Vale, S. Colomba e la pieve di Osoppo, Udine 1927, pp ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] trascorse la sua esistenza assorbito da uno studio costante e indefesso. Di questo ingegno versatile e instancabile netino. V. L. e la sua "Corradiade", in Arch. stor. siciliano, s. 3, II (1947), pp. 225-236; Id., V. L. e l'epica virgiliana nel sec. ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] valori per poi sviscerare le fattispecie alla luce di un costante favor Ecclesiae. Prevale, tra le fonti, la canonistica, ma p. 17; G.G. Origlia Paolino, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 91, 141; G. Carafa, De capella regis ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] col consenso e la protezione di Agilulfo e del duca Gisulfo II, un secondo patriarca nella persona dell'abate Giovanni: "Ex Longobardi soltanto i barbari invasori; il lento ma costante adattarsi di questi ultimi alla superiore civiltà romano-cattolica ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] città di Feltre e Belluno, minacciando in modo costante Venezia e i territori a lei soggetti. Nel Ciaconius, Vitae et res gestae pontificum Romanorum, II, Romae 1677, coll. 635 s.; G. Palazzi, Fasti cardinalium, II, Venetiis 1703, coll. 43 s.; F. ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] della navigazione invernale, sia per la costante minaccia rappresentata dai pirati, i quali dei rettori, Candia, filza 15 (1628, 1629); Duca di Candia, Libri Actorum II, bb. 44, 45; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere di rettori e pubblici ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] un intento di restaurazione religiosa e un costante invito all'autonomia di fronte alle ingerenze del 1972), 1, pp. 31-53; G. Marchetti, Il Friuli, uomini e tempi, Udine 1979, II, p. 981; D. Gallio, I. L., 1741-1827, lettore di diritto canonico a S ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] sobrietà e leggerezza; mentre restano una sua costante le testine dalle barbe vaporose delle sue figure 341; O. Marrini, Serie di ritratti di eccell. pittori dipinti di propria mano..., II, 1, Firenze 1766, n. XIII; B. P. Bonsi, IlTrionfo delle Bell' ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] e Giovanni, musicista - era rimasto in costante contatto con Niccolò Tommaseo e G.A. la Dalmatie…, Rome 1919, pp. 656 s.; A. Dudan, La Dalmazia nell'arte italiana, II, Milano 1922, p. 483; A. Benvenuti, Storia di Zara dal 1797 al 1918, Milano ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] e Stato nell'Ottocento. Miscell. in onore di P. Pirri, II, Padova 1962, p. 400), passò poi a completarli a Roma erano, di conseguenza, costruiti secondo una implicita e costante svalutazione del pensiero moderno. Poiché anteponeva l'esigenza dell ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...