La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 'intellettibili' (ciò che è per sé uno e identico, sempre costante nella propria natura divina, e che si coglie soltanto con la mente della vita pratica) e la razionale o logica (ibidem, II commento, I, 3).
Il contributo di Boezio alla classificazione ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] 'imporre le misure disciplinari decise, quella costante tensione verso l'ideale del rinnovamento spirituale XXIX, LI; F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, "Archivio Storico Lombardo", 97, 1970, pp. 83, ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] polemico: "Ci saranno tra voi falsi dottori che introdurranno sette dannose" (II Pietro 2, 1). Le eresie, le sette, vengono a rompere l' studio del fenomeno 'sette' si basa su realtà in costante e rapido mutamento. C'è sempre stato, nel corso della ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] in modo non ufficiale e spesso casuale, ma comunque costante e intenso25. Nel movimento comunista il dialogo con i et le communisme en Europe (1917-1989). De Lénine à Jean-Paul II, Paris 2009.
9 Left Catholicism 1943-1955. Catholics and Society in ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] aveva fatto in altre occasioni (1060, 1063, 1067, cfr. Lucchesi 1972, II, p. 147) – morì a Faenza nel monastero di S. Maria foris di Pier Damiani si può sicuramente trovare una costante che rappresenta una chiave per decodificare il pensiero ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Stefano farà leva di fronte a Cipriano sulla tradizione costante di Roma. Si può congetturare, dato che subito d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288-92.
S. Mazzarino, L'impero romano, II, ivi 1973, pp. 451-69.
M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] modello di Carlo secondo direttive che rimarranno costanti durante i trentasei anni di episcopato: 1281-83; Dict. de Spiritualité, I, pp. 1871-72; Encicl. Catt., II, coll. 1927-30. La più moderna sintesi biografica è quella inserita da M. Bendiscioli ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] molestando per tutti i luoghi»19. L’insistenza è costante sul rovesciamento dei ruoli, da figli a cani, sul Toscano, Roma 1992, pp. 323-325.
17 G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 195 segg.
18 G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] arrivare, il 2 gennaio 1580, ad Augusta donde, il 4, scrive a Filippo II, che, approfittando del buon rapporto instaurato "con l'eletto arcivescovo di Colonia", l'ha costantemente consigliato "che si stringa quanto può nella servitù con Vostra Maestà ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] sostegno dell'episcopato e del popolo di Roma sulla cui costante fedeltà al papa non ci sono dubbi. Anche se, . 23, 24, 25, 26, 28 (le tre ultime in S. Caesarii Opera varia, II, a cura di G. Morin, Maretioli 1942, pp. 9-14); epistola 4 in Aviti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...