Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Italia il rovescio della lega di Cambray, onde si rese tanto formidabile Giulio II, che come Bruto e Cassio fu l’ultimo romano, o sia italiano però, una concezione arcaica non solo per il costante richiamo alle ‘autorità’ del passato, ma soprattutto ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] secolo da eremiti greci noti come monaci basiliani, in costante movimento verso Nord dall’Est, oltre la Sicilia lungo , The Golden Legend. Reading on the Saints, ed. by W.G. Ryan, II, New York 1995, pp. 277-284.
14 Il testamento di Alberto di Lapo ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] tutto il mondo circa 150.000 adesioni, destinate a costante crescita sia in Italia sia all’estero34.
Per la notevole cristiana nella storia, a cura di P. Braido, 2 voll., Roma 1981: II, Secoli XVII-XIX, pp. 271-389; Id., L’esperienza pedagogica di ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] ‘figli’ di Costantino: nel 312 è nato solo Crispo, Costantino II non nasce prima del 316, e dopo di lui tutti gli altri 171.
49 Sarebbe il caso della basilica di S. Pietro, opera di Costante: G.W. Bowersock, Peter and Constantine, in St. Peter’s in ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] funzione critica ha preparato la riforma attuata dal Concilio Vaticano II, che ne ha riconosciuto la legittimità: i liturgisti hanno degli uomini. Tutto questo sforzo implica una purificazione costante dell'idea che i credenti debbono avere di Dio ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] per una forza interiore più potente, più regolare, più costante, che non sono tutti gli impulsi di quaggiù; ch’egli 1960, pp. 10, 32.
37 C. Barbagallo, Storia universale, II, Dall’età napoleonica alla fine della Prima guerra mondiale, 1799-1919, ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] nessuno... star basso – è certo raro ma costante nella storia religiosa italiana, e costituisce una . 338-341.
72 Osservazioni sulla morale cattolica, a cura di R. Amerio, cit., II, pp. 456-457.
73 Ibidem, p. 511. Amerio nel suo commento a questo ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] in quattro sessioni, fu chiuso ufficialmente nel 1960 e prima del Vaticano II) che non ha avuto alcun rapporto con il nostro tema (salvo proprio nella celebrazione trova la sorgente per il suo costante superamento. È qui che si pone il recupero del ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] politico, con vari dipartimenti e segretariati. Il Concilio Vaticano II del 1962 ha dotato la Chiesa di un sinodo di vescovi dall'importanza data al proselitismo, che comporta il contatto costante con e l'assimilazione di persone non convertite e ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] (1435).
Con i primi mesi del 1446 il costante impegno di G. in favore dell'Osservanza poteva dirsi 545; N. Glasserberger, Chronica, a cura di C. Evers, in Analecta Franciscana, II, Ad Claras Aquas 1887, pp. 366-368; Chronica che comenza de l'anno 1400 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...