FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] abbandono nostalgico, ma come riflesso di quella costante affettiva che animava le sue dichiarazioni di ; G. Chiarini, Vita di U. F., Firenze 1910; A. Albertazzi, U. F., I-II, Messina 1914-1916; C. Antona-Traversi - A. Ottolini, U. F., I-IV, Milano ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] è peggio la ragione oppressa dalla forza... fatto tanto costante nella società quanto lo è la circolazione del sangue nel (11 giugno 1889, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., II, p. 311).
L'A. cominciò a studiare l'arabo a Parigi nel 1843, ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] della tradizione umanistica e destinata ad una lunga e costante fortuna, interessano la Praemissio e l'Epistola di 85; H. Baron, The Crisis of the Early Italian Renaissance, I-II, Princeton 1955, ad Indicem. Ci limitiamo quindi a indicare solo le ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] R. Eisler, che ravvisò fra altre la costante simbologica dell'omologabilità fra l'adescamento delle belve o Quelques aspects mythologiques du groupe restreint, in ‟Action et pensée", 1963, I-II, pp. 21-34.
Onians, R. B., The origins of European ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] decoro formale, ma si configura come norma costante di un metodo discorsivo, logicamente sbilanciato, con 1915; E. Allodoli, Il capitolo al Fracastoro, in Esempi di analisi letteraria, II, Torino 1926, pp. 211 s.; B. Croce, Poesia giocosa ossia la ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] sovrano ostrogoto Teoderico; di Venanzio Fortunato per i sovrani merovingi Sigiberto, Cariperto, Chilperico e Childeberto II) sia greci (di Libanio per Costante e Costanzo; di Temistio per Giuliano; di Procopio per Anastasio I)12. Nel mondo bizantino ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] polemiche e delle tensioni, nonostante il costante successo nell'attività didattica, portò all' risorgimento dell'antichità classica, I,Firenze 1888, pp. 53, 92-98, 226 s., 348 s.; II, ibid. 1890, p. 51; III, ibid. 1897, passim; F. F. all'Univ. di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di storia e politica è una costante. Le Storie fiorentine trasudano avversione antisoderiniana A. Asor Rosa, Ricordi di F. G., in Letteratura italiana (Einaudi), Le opere, II, Dal Cinquecento al Settecento, Torino 1993, pp. 3-94; M.S. Sapegno, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] più premurosa deferenza; è proprio la "reverenza costante" a metterlo in buona luce, laddove, per indicem; L'Archivio Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad indices; L. von Pastor, Storia ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] l'elezione di Enea Silvio Piccolomini (che prese il nome di Pio II) spinsero il D. a cercare di ingraziarsi il nuovo pontefice. Nel generale per quella del Quattrocento. Composta tenendo costantemente come modello la vita di Augusto (ma anche ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...