CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] cristiano (e una siffatta ricerca fu una sua costante).
Pur vivendo a Como pressoché isolato, e operando a F. C., in L'Ordine, 24 ott. 1952; G. Ravegnani, Uomini visti, I-II, Milano 1955, ad Indicem; Panorama biogr. degli it. d'oggi, a cura di G. ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] quella gozzaniana, dalle quali tuttavia lo separano il costante moralismo e la diffidenza verso ogni poetica parnassiana o morte di Marco Minghetti o di Vittorio Emanuele II, sono andati progressivamente raffreddandosi, la considerazione per ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] rapporto "uomo-naturacosmo", dove si riflette la sua costante predilezione verso gli autori preferiti (Machiavelli, Nietzsche, storia delle dottrine politiche, IV), in Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), n. 5-6, pp. 2-31; C. Angelini, ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] presenti nelle opere si desume la forte e costante incidenza nella sua vita di cavaliere e di della sacra relig. e della ill.ma milizia di S. Giovanni Gierosolimitano, Roma 1594, II, pp. 551 s., 579, 646, 726, 777; P. A. Ferraro, Cavallo Frenato ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] ampiezza della sua produzione presuppone un impegno costante, che appare evidente dalla sua conoscenza di amorosi e satirici con il nome di Vincenzo Valguarnera (rispettivamente in Muse siciliane, II, 2, pp. 311-364; III, pp. 239-249), mentre dichiarò ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] autorevolezza della figura di D. dalla sua presenza costante in molti tra i più importanti canzonieri che Commentarii intorno alla sua Istoria della volgar poesia, I, Roma 1702, p. 334; II, ibid. 1710, p.57; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] Campi nella Historia ecclesiastica di Piacenza (Piacenza 1651, I, p. 209; II, p. 138) e in un sonetto di Angelo Grillo (Pietosi affetti et Capaccio, fu edita a Napoli L’Urania overo la costante donna, un lungo poema in ottave diviso in quindici libri ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] positivi e negativi. La stessa - quasi costante - scelta di personaggi femminili come protagonisti della . 1885, pp. 426-464; La Repubblica di Genova e la famiglia di Vittorio Amedeo II, ibid., 16 ott. 1887, pp. 605 ss.
Fonti e Bibl.: "Chi rompe paga ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] Padova, Arch. antico dell'Univ., ms. 316, ff. 77rv, 79r, 80rv; Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 24, f. II 7v; Capi del Consiglio dei dieci. Notatorio, reg. 7, ff. 111v, 117r, 159v-160r. Una parte dei documenti veneziani è riportata in M ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] la coeva produzione letteraria in Sardegna.
Il costante interesse sempre mostrato dal G. per le 309-315; R. Bonu, R. G., in Scrittori sardi nati nel sec. XIX, II, Sassari 1961, pp. 858-861; P. Marica, Repertorio della "Summa Sardoa", Roma 1962 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...