DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] Oriente. Tutte queste opere testimoniano il suo costante gusto per un romanticismo esotico e raro, , Pensées et souvenirs sur la littér. contemporaine du Royaume de Naples, Genève 1860, II, pp. 134-37 e ad Indicem; M. Monnier, L'Italie est-elle la ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] all'Heinsius, con cui mantenne un costante rapporto epistolare - si devono ricordare Antonio l'Accademia della Crusca, in Miscell. di studi critici pubbl. in onore di G. Mazzoni, II, Firenze 1907, p. 85 n. 104; E. Allodoli, G. Milton e l'Italia, ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] stampandone i lavori poetici giovanili, e costantemente consultato da Gabriele. Il suo confronto con ind.; V. Alfieri, Epistolario, a cura di L. Caretti, I, Asti 1963, ad ind., II, Asti 1981, pp. 9-13; G. Rossetti, Carteggi, a cura di T.R. Toscano ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] nel 1136, proveniente dalla Germania. Conobbe una ascesa costante, in particolare nel XV secolo. Nel marzo 1487 il Istituzioni, classe dirigente, economia (1312-1484), in Storia di Vicenza, II, L’età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, pp. ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] (Napoli 1917), in cui lo J. è costantemente alla ricerca della musicalità interna di un verso progressivamente e dei suoi figli illustri, Marcianise 1937; E. Fusco, La lirica, II, Ottocento e Novecento, Milano 1950, pp. 534 ss.; L. Fiorentino, ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] sensibili discontinuità stilistiche e nel contempo una costante predisposizione, notevole nel panorama coevo, a , The Genesis and Early History of «Ottone», in Göttinger Händel-Beitrage, II (1986), pp. 129-140; M. Koch, Die Oratorien Johann Adolf ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] del cristiano, "soldato" di Cristo, come vigile e costante milizia spirituale, come difesa e propagazione della preghiera e vedi l'edizione a cura di G. Brognoligo, Bari 1910, I, p. 152; II, pp. 306, 330, 422 s. Si veda inoltre: D. Morellini, Matteo ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] 1867, poi più volte riedito), frutto di un interesse costante per l'opera dantesca (sfociato poi nella pubblicazione Di 1890, pp. 71 s.;C. D. Champlin, Cyclopedia of music and musicians, II, New York 1890, p. 55; C. Dassori, Opere e operisti. Diz. ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] pp. 163 s.). La medesima teoria, già accennata fugacemente nel Cultoprivato (II, p. 53, n. 1), gli permise di sostenere (nell'art. dei dotti giudicava poco o punto "scientifici c e il costante proposito di ravvicinare l'antico al moderno e il moderno ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] degni nella dedicatoria a Marc'Antonio Musettola del Pastor costante (Bari 1605), l'opera non fu mai pubblicata Morone); G.M. Crescimbeni, Commentari… intorno alla sua istoria della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730, p. 451; IV, ibid. 1730, p. 156 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...