JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] e poco convenienti per la loro categoria.
Costante fu, in questo stesso periodo, l'attenzione 407, 432 s., 439; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, II, Dalla caduta della Destra al fascismo, Palermo 1999, pp. 375 s. Per il ruolo ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] di cui fu portavoce la Banca italiana di sconto; costante e decisa fu invece la sua difesa del liberismo economico ; F. Turati - A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di F. Pedone, II, 1, Torino 1977, p. 153; F. Maggioni, Politica e amministrazione a Lecco ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] economico, sociologico e giuridico, riflette la sua costante fedeltà ad una concezione solidaristica tra le classi , in Studi in onore di Riccardo Dalla Volta, Firenze 1936, II, pp. 85-110; Tutela del risparmio e disciplina corporativa del credito ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] lo registrava sotto due indirizzi, via Ormea 2 e corso Vittorio Emanuele II 9.
Il L. entrò nel mondo del lavoro a fine secolo seguendo nel segno dell'eccellenza tecnica, avendo come costante riferimento obiettivi quali la sicurezza, le esigenze ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] sociali a un livello di partecipazione globalmente costante, supposta immutata l'occupazione. Ciò significa che the Norvegian experience, in "British journal of industrial relations", 1964, II, pp. 309-321.
Sylos Labini, P., Sindacati, inflazione e ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] La teoria del valore e il problema del capitale (costante), ibid. 1926; Capitale e colonie, Milano 1927; Capitale nella teoria economica di A. G., in Il Pensiero economico italiano, II (1994), 1, pp. 55-77. In particolare su un possibile rapporto ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] De Benedetti, Napoli tra le due guerre, p. 790).
II piano per il momento non preoccupò gli amministratori, anche se riteneva di poter superare l'opposizione operaia (che fu una costante nella storia delle MCM) con il ricorso al sindacalismo fascista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] impegni per la comunità. Nel 1573, anno in cui Alfonso II toglie definitivamente a Reggio e a Modena il diritto di tenere sia all’argento, si avrebbe una semplice, intuitiva, universale, costante e comoda unità sia di conto sia di peso, capace di ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] quanto era da attendersi. Da ciò lo sforzo costante di assicurarsi nell'amministrazione dello Stato un posto 1869), pp. 3-20; T. Fornari, Delle teorie economiche nelle province napoletane, II, Milano 1888, pp. 98 ss., 174 ss.; M. Schipa, Il Muratori e ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] e dovuta essenzialmente allo scopo di mantenervi costante la presenza della casata. Nell'aprile 1484 1977-2002, ad indices; Corrispondenza degli ambasciatori fiorentini a Napoli, II, Giovanni Lanfredini (maggio 1485-1486), a cura di E. Scarton ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...