DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] fece l'incontro che gli avrebbe procurato l'impegno costante in una serie di lavori di traduzione e di loro opere, Parma 1802, pp. 98 s.; J. Fürst, Bibl. Judaica, II, Leipzig 1851, p. 338; Encyclopedia Judaica, V, coll. 916ss.; The Jewish ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] C. sono strettamente legati ai pregi: stanno nella costante impostazione monografica. E anche nella critica del testo, in I critici. Storia monografica della critica moderna in Italia, Milano 1969, II, pp. 1347-70); D. Valeri, In memoria di V. C., ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] interpretato dalla Pantaleoni e da F. Tamagno sotto la costante supervisione del compositore; l'opera, andata in scena -V, Segato, Parma 1983, p. 169; J. Budden, Le opere di Verdi, Torino 1986, II, pp. 14 s., 22, 24, 28, 30, 289, 466, 549 s.; III, ad ...
Leggi Tutto
COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] cui il C. fa quasi un punto costante di riferimento critico. Mentre lo storico , pp. 231 s.; V, p. 23; nelle Memorie e documenti per la storia d. Università di Pavia, II, Pavia 1878, p. 77 (ma cenni sul C. sono anche alle pp. 352, 358, 364, 451); ...
Leggi Tutto
DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] classici bolognesi del '600, che rimarranno una costante stilistica della sua pittura. Tra le opere che 1816, p. 91; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pitt., Milano 1822-25, II, p. 165; IV, p. 189; VII, p. 79; p. Zani, Enc. metodica... ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di Giovanni XXIII, la realizzazione del Concilio ecumenico Vaticano II – seguito da vicino attraverso Dossetti, che faceva da in apparenza, ma si ricollegano in larga misura ad alcune costanti con carattere al tempo stesso etico e religioso. In ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] suo comportamento e dentro una presenza viva e, costante del problema religioso". Ne usò nel 1896 per esistenzialismo, Firenze 1943, pp. 293-432; M. F. Sciacca, Il secolo XX, II, Milano 1947, pp. 612-630, 873-876; E. Garin, Cronache di filosofia ital ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] influenza della cultura gesuitica è un elemento costante di tutta la sua attività letteraria, 178; VII, ibid. 1752, p. 31;G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2098-2101;E. Brignole, Testamenti e codicilli, Genova 1782, ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] lo scherzo comico pastorale, l'intermezzo buffo.
Una produzione costante, condotta al ritmo di uno, due titoli l'anno già Cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I-II, Venezia 1854-55 (edizione a cura di E. Surian, Firenze 1987, pp ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] e la Parafrasi greca evidenziò quell'attenzione, sempre costante, che il F. dedicò alla dottrina romanistica Positio super miraculis, ibid. 1941. Sull'opera scientifica del F.: La Temi siciliana, II (1902), pp. 60-66; V. Scialoja, in Bull. d. Ist. di ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...