CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] seguire le indicazioni di Cuccia fu ricambiata con un appoggio costante: con l’entrata di Mediobanca nella Pirelli & C della Banca di credito finanziario (Mediobanca), in Rivista bancaria, n.s., II (1946), 9, pp. 22-41; E. Scalfari - G. Turani ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] epistolario intercorso tra i due sarà contrappunto costante anche degli anni in cui la giovane principessa R.R. De Courcy, Les débuts d'une nouvelle reine, in La Révue des révues, II (1891), pp. 90 ss.; E. Armstrong, E. F., the termagant of Spain, ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] cui le vicende biografiche dello scrittore sono ripercorse con costante rinvio a documentazione d'archivio e/o a passi : F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 289-295; II, ibid. 1969, pp. 150-153; Storia della cultura veneta, a cura ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] In effetti, la sua collaborazione all'Archivio fu sì costante, ma composta soprattutto di aneddoti storici e ritagli di polemica elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano,II(1955), pp. 166-216; Id., Idee di libertà di un neoguelfo ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Fototeca del Comune di Milano e in un disegno in Rassegna d'arte, II [1902], p. 184: vedi anche Sioli Legnani-Mezzanotte, 1945, pp. nella "via di porta tenaglia".
L'interessamento costante per la cattedrale milanese giustificava il desiderio del ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] che è di fecondità, di larghezza e generazione costante, a getto continuo" (per cui non senza ragione L. e La Nazione del popolo si veda l'antologia "La Nazione del popolo", I-II, a cura e con introd. di P.L. Ballini, Firenze 1998, ad indicem.
Sulla ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] anni del grande scisma d'Occidente, avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano.
Quale vescovo di Castello sul Regno di Napoli. Nell'aprile 1411 Giovanni XXIII e Luigi II entravano insieme in Roma e per di più il 19 maggio ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] la polemica, alieno come si dimostrò costantemente dall'intervenire pubblicamente su materie che ), 1, pp. 39-44; P. Treves, D. e il romanzo Primo maggio, ibid., II (1946), II, pp. 961-973; G. Valori, Carducci e D. a braccetto, in La Nuova Antologia, ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] in imprese di guerra, sia per la sua costante lotta con una mancanza di denaro, che, a 332, 345; Mantova. Le lettere, a cura di E. Faccioli, I, Mantova 1955, pp. 53 s.; II, ibid. 1963, pp. 8-20, 23-25; Mantova. La storia, a cura di G. Coniglio, ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] i capisaldi del suo paternalismo populistico che rimarrà una costante, animando la sua produzione letteraria e insieme la di G. Ferrata, Milano 1959-65; I, Esperienze e racconti; II, Grandi romanzi; III, Varietà e inediti (due tomi). Nel Fondo Maria ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...