FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] . La componente giordanesca rappresenta una costante anche nella fase di realizzazione degli Schwenn, Note su G. F. pittore napoletano, del Seicento, in Partenope, s. 1, II (1961), pp. 200-213; M. Moretti, Museo nazionale d'Abruzzo, L'Aquila 1968, ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] impara solamente dalla lettura di libri [...] ma da costante osservazione degli altrui governi» che «si fanno solo 93-94) e altri specialisti di pittura di genere difesi nell’introdurre il II tomo delle Vite del 1736: «né vi sia chi mi rampogni col ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] in altre località romagnole, e costituiscono indizio di una sua costante presenza e del legame con la città di origine. Tra Vecchio a Firenze, in Paragone, XXVIII (1977), 327, pp. 24-54; II, ibid., 329, pp. 6-26; Dipinti d'altare in età della ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] dei medici (Roma, Arch. stor. capitolino, Camera Capitolina, credenzone 3, tomo II, c. 214, n. 634).
Il padre, di cui si ignora la professione scalzi di Varsavia, tradizionalmente attribuita a Costante Tencalla, dove è stata rilevata, nella ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] , 1961, p. 25). I registri di pagamento documentano la costante presenza a Padova del G. quale "maestro al coro" ( Artisti a Ferrara in età umanistica e rinascimentale. Testimonianze archivistiche, II, Ferrara 1993, ad indicem; P. Griguolo, Schede d' ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Induno; con quest'ultimo specialmente manterrà un costante rapporto d'amicizia e di scambio culturale. L Milano 1984, n. 5; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, I, pp. 216 s. (sub voce Albertis, Sebastiano De); Diz. d. Risorg. naz., II, p. 845 ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] religioso, soprattutto per la loro costante dipendenza da prototipi leonardeschi.
A parte B. Cavalcaselle, A history of painting in North Italy, a cura di E. Borenius, II, London 1912, pp. 394 s.; E. Schaeffer, La vendita della coll. Weber a Berlino ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] Caronte e la porta dell'Inferno,che già si era vista nel canto II, con le parole "PER ME"; ciò che sta a dimostrare come e pronto. C'è peraltro l'affermazione vasariana della collaborazione costante, da un certo punto in poi, di Sandro Botticelli con ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] rintracciare nei suoi bronzi: ricorre piuttosto costante il riferimento all'arte minore bizantina Italie méridionale, Paris 1894, pp. 237 s.; F. X. Kraus, Geschichte der christlichen Kunst, II, 1, Freiburg im B. 1897, pp. 89, 234; 1. M. Palmarini, B. ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] 'immediatezza della ispirazione, nella omogeneità, nella costante, serena coerenza della loro semplice unità. I (1955), n. 2, pp. 176-189; Il nuovo politecnico di Napoli, ibid., II (1956), n. 12, pp. 418-423; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...