Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] opera nell’11° sec. dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo Riforma
È difficile parlare di un rapporto uniforme e costante tra R. ed espressione artistica, sia per le ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] .
Alla luce della riforma del titolo V della parte II della Costituzione, è affidata alla potestà legislativa concorrente dello è costituito da una successione di tratti a curvatura costante (rettifili o archi di circonferenza), raccordati tra di ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] .
Storia (XIX, p. 232; App. I, p. 728; II, ii, p. 36).
Il leit-motiv della politica interna britannica dalla conclusione vastità di consensi di altri paesi, nonostante la presenza del costante rigore astratto di un Ben Nicholson o di una Barbara ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] ciò che si rifiuta al consenso di un gusto e va costantemente alla ricerca di nuove modalità di presentazione. E questo non in come l'onirico blocco nel quartiere residenziale Gallaratese ii di Milano (1969-70), il galleggiante Teatro del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] , quindi, un corpo avanzato. È evidente dunque come l'articolazione in due vani sia una costante e la presenza di una scala spesso attestata (Alalakh XIV, XII, III e II e i templi di Baal e Dagan ad Ugarit) dimostra l'uso di un piano superiore ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] l'ora calcolata sulle stelle, detta 'ora siderale', è costantemente in anticipo sull'ora solare, fino ad arrivare, nell' presenza nel mondo greco-romano è attestata a partire dalla fine del II sec. a.C., fece la sua comparsa nell'Occidente medievale ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] nuove funzioni dell'ambiente, a nuove intuizioni che egli deve costantemente modificare in modo da renderle utili per sé. Analogamente, modulo elastico iniziale, a quelle collegate alle ‛teorie del II ordine' e a quelle che studiano l'influenza delle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] hanno la doppia funzione di mantenere la temperatura costante e di non indebolire la forza e la non solo in tutto il territorio dell'immensa nazione, ma a partire dal II-I sec. a.C. in Corea, in Mongolia, successivamente in Asia Centrale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Regno. La città di el-Lahun nel Fayyum, voluta da Sesostris II (XII Din., 1861-1843 a.C.) per ospitare i funzionari, religioso e quali ne siano le dimensioni, risponde costantemente a uno schema tripartito che comprende una sovrastruttura che ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] a partire dall'età arcaica ha visto un costante processo di snellimento dei fusti e assottigliamento delle Isis e Serapis, la cui presenza è attestata in Italia dalla fine del II sec. a.C. Il tempio di Isis a Pompei, ricostruito a spese ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...