FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] , studiosi con i quali il F. rimase in costante rapporto.
Nel 1908, aggregato alla missione archeologica in Egitto celebre rituale: Intorno al "Libro dei morti" (in Religio, II [1920], pp. 149-166). Elaborò una esposizione compendiosa del fenomeno ...
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Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] carattere in prevalenza privato. Del resto il nome e la costante tradizione storica presentano D. come oracolo-santuario fondamentale dei Pelasgi essere tratti indietro nei secoli e posti almeno nel II millennio, quando D. si trovava sopra una delle ...
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PRIAPO (Πρίαπος, Priapus)
E. Paribeni
Divinità delle forze generatrici della natura e della vita vegetativa e fruttificante. Secondo una tradizione sarebbe figlio di Afrodite e di Dioniso, e in effetti [...] circa al 480-470. In ogni modo una iconografia costante e ben fondata non ha inizio per questa divinità prima in bibl., p. 38. Statua di Vienna: S. Reinach, Rep. St., ii, p. 74, 10. Dipinto pompeiano: v. onfale. Priapo Dionysoplaton: Ephemerìs Arch ...
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DOURIS (Δοῦρις)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è possibile seguire dalla fine del VI sino per almeno i primi tre decennî del V sec. a. C.
Il grandissimo numero di vasi firmati, unitamente [...] quale J. D. Beazley suppone una collaborazione costante del genere di quella che risulta tra Hieron e , Meisterschalen, pp. 200, 582, 657; A. Furtwängler-Reichbold, I, pp. 246, 263; II, p. 85; E. Buschor, in Jahrbuch, XXXI, 1916, p. 74 ss.; J. D ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] Gli acquisti, generalmente condotti con l'assistenza di specialisti (costante fu l'attività di F. Cumont che curò anche III sec. d. C., da Ellezelles (località che presenta numerose sepolture del II e III sec. d. C. e che ha dato altri piccoli tesori ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] 364, seguito da Arcadio nel 383, Onorio nel 393, Teodosio II nel 402, Marciano nel 450, Leone I nel 457, Zenone nel 392. La chiesa di San Giovanni Evangelista era stata eretta da Costante (Ps. Codinus, Patria Costantinop., iii, 144) e fu restaurata ...
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KYKNOS (Κύκνος)
G. Gualandi
1°. - Eroe crudele e selvaggio, figlio di Ares e di Pelopeia, che assaliva i viandanti sulla strada fra Tempe e le Termopili, uccidendoli per costruire con i loro crani un [...] sempre come un oplite, non presenta una tipologia costante e uniforme: le varianti sono dovute alla F. Vian, in Revue des Études Anciennes, xlvii, 194S, p. 21, n. 56, tav. ii, 4. Medaglione da Orange: Cat. Brit. Mus., Pottery, p. 72, tav. xvi, 2. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana: Aosta
Liliana Mercando
Aosta
Colonia augustea (Augusta Praetoria Salassorum) dedotta nel 25 a.C. (Strab., IV, 6, 7), dopo che i Romani ebbero superato la [...] urbana regolare con insulae rettangolari a modulo costante, variabili però in corrispondenza dei grandi monumenti numerose le tombe a incinerazione (a cremazione diretta); nel corso del II sec. d.C. si inserisce il rito dell’inumazione, che ...
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HIPPALEKTRYON (ἱππαλεκτρυών)
G. Scichilone
Animale fantastico con mostruosa unione del corpo del gallo con una protome equina, raramente ricordato nella tradizione letteraria antica e noto soprattutto [...] di un secolo che concordano nel mostrarci un unico e costante tipo figurato di h.: esso ha protome e zampe iraniens dans l'art grec, in Rev. Arch., 6a ser., vol. IV, 1934-II, pp. 146-148; H. Payne-G. Mackworth Young, Archaic Marble Sculpture from the ...
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ENDIMIONE (᾿Ενδυμίων; Endymion)
H. Sichtermann
Figlio di Aetlio e di Calice, re di Elis, secondo alcune fonti, secondo altre proveniente dalla Caria, dove si mostrava la sua tomba in una grotta presso [...] non aggruppate con Selene. Non si è formato un tipo costante di E. addormentato; E. per lo più ha S. Reinach, Rép. Peint, 54, 5 e 55, 2; Inv. des Mos. de la Gaule et de l'Afr., ii, p. 11, n. 18, p. 124, n. 369 (Udna); i, p. 74, f. n. 330 con tavola ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...