BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] E i tre preposti alla regolazione di un debito tanto difficilmente sanabile proposero radicali diminuzioni degli interessi e rigoroso rispetto delle scadenze di pagamento; ma l'attuazione di tali indicazioni fu ulteriormente differita per il costante ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] genn. 1626).
Anche gli anni che seguirono videro una costante, talora incalzante presenza del F. tra le principali magistrature 'esperienza vissuta in Friuli a far convergere su di lui i voti del Senato.
Era infatti scoppiata la seconda guerra del ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] 1398 - gennaio 1399, e maggio-settembre 1417). In particolare i suoi interessi politici sembrano accentrarsi nel settore diplomatico-militare, come può dimostrare la sua costante partecipazione alla magistratura dei Dieci di balia. In effetti nessuno ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] della camera"; il suo cruccio costante sono perciò i dazi "inafittati", che, in mancanza -211 n.; F.Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione di Spagna…, Napoli 1937-1939, I, p. 388; II, p. 356; III, pp. 148, 330; Id., Vico storico, ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] l'isolamento della Corona; gli interventi di polizia si moltiplicarono e i controlli divennero sempre più pesanti.
In tale clima lo Ch. fu Ch. la nota relativa alla necessità di un controllo costante sull'apparato statale; si giunge a prevedere la ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] popolare", per quasi due secoli pressoché costante detentrice del dogato in conflittuale alternanza 52 s., 83; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, I, Roma 1951, pp. 7, 23 s., 38; F. Guicciardini, Storia d'Italia, ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] anche dai Turchi, furono in tali anni la costante preoccupazione dei rettori veneziani delle piazzeforti poste sui confini del papa, della Spagna e di Napoli, continuavano a minacciare i domini veneziani di Terraferma.
Anche in questa occasione però, ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] C. per quanto le era possibile. L'indirizzo politico per cui il Comune sosteneva i Camponeschi nelle lotte cittadine, senza peraltro identificarsi con loro, divenne una costante della vita politica aquilana. Il 15 maggio 1368 la regina Giovanna cercò ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] l'imperatore Giovanni d'Etiopia fu ucciso durante uno scontro con i dervisci malidisti e Menelik, ras dello Scioa e avversario dell accuse, rappresentava una minaccia costante per la colonia italiana. Anche i generali Orero e Baldissera confèrmarono ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] insieme con altri due concittadini, la carica di castellano. Due documenti ricordano la sua attività di giudice, costantemente tesa a salvaguardare i diritti dei Genovesi entro l'area dell'importante fortezza.
Nel 1208 fu eletto console del Comune e ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...