INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] valere, mutatis mutandis, anche per altri paesi.
In linea di massima I. III non avanzò richieste nuove, ma mostrò una maggiore determinazione e sottolineò costantemente che ciò discendeva dalla sua supremazia spirituale. L'aspetto politico e quello ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] La connessa discesa dei corsi azionari (che diventava tendenza costante: rispetto alla media del 1924, nel 1929 la .108; 1.063.615; 1.005.104; 1.115.283; 1.068.127; 980.412. I viaggi in totale furono: 126; 144; 175; 178; 177; 227; 210; 243; 200; 194 ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] a mano a mano identificando col problema dei rapporti religiosi dei vescovi di Roma con i sovrani di Costantinopoli. L'Isaurico, come un secolo prima Costante II per il monotelismo, aveva posto sullo stesso piano dei reato di ribellione alla sua ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] al Dolina che "il doge è un huomo molto prattico e costante. Non si conosce mai se ami o odi una cosa. Per Nicolò (1581-1583), in Miscell. di studi storici in onore di A. Luzio, I, Firenze 1933, pp. 121-146 e Id., Il diario di L. D. procuratore ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il doge che, mentre da Parigi viene costantemente aggiornato "attorno li affari importanti" (ed p. XII n. 4; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, I, Bari 1931, p. 114; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] .F. Roothaan, il card. L.F.A. de Rohan. Lamennais e i suoi amici presentarono alla Curia una lunga relazione con le loro tesi. Il anni il punto di vista della Santa Sede rimase costante. Si chiedeva la scarcerazione dei ruteni imprigionati, libertà ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] in fatto di pagamenti, è interlocutrice costante d'un interscambio tra derrate agricole mantovane di C. Segre, III, Milano 1974, ad Ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-90, I e II, a cura di R. Fubini, III e IV, a cura di N. Rubinstein, V e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , G. IX, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, pp. 379 s. Per un costante aggiornamento è indispensabile rifarsi a Medioevo latino, I (1980) e successivi volumi, nonché alla bibliografia per pontificato presente in Archivum historiae pontificiae ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] è tale non per i fatti che ha compiuto (e solo l’evangelizzazione degli Angli risulta qui una sua scelta), ma perché è stato fino in fondo un maestro di vita cristiana, vigilante in primo luogo su se stesso e costantemente impegnato per la salvezza ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] soprattutto i Sanseverino, i cui feudi furono confermati o risarciti con altri beni. Questa decisione dovette alla lunga influire negativamente, poiché le risorse demaniali furono in questo modo ulteriormente assottigliate: proprio il costante, acuto ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...