BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] pace d'Italia". A questo si aggiungeva la costante preoccupazione, comunicata a Roma, per le tendenze e l'opera, Pozzuoli 1925;R. di Tucci, Il cardinale G. B. e i suoi rapporti con la Repubblica di Genova, Genova 1934;R. Belvederi, Dell'elezione ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] " scherza sovente con le suore più giovani; c'è quella che depreca i "discorsi mondani e liberi" nel chiostro - la visita, nel caso dei monasteri femminili, è costantemente tallonata più che dall'esigenza d'un severo ripristino del rispetto delle ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cristiana antica, praticando un uso esteso e costante del metodo filologico, con attenzione alla ; A. Pincherle, Ricordi sul maggio 1915, con una lettera di Nino Valeri, in Clio, I (1965), pp. 479-484; A. Brelich, G. Levi Della Vida, S. Moscati, ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] (1775), due documenti che saranno per lui un costante riferimento.
Nella prima fase dell'episcopato, tuttavia, autorità della Chiesa non è per far leggi che riguardino le sole anime. I cristiani sono uomini e l'uomo è composto d'anima e di corpo, e ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] una assistenza a domicilio; gli handicappati; i giovani vittime della droga. Questi temi saranno continuamente ripresi nella sua predicazione; mentre al problema della droga il B. dedicherà un'attenzione costante e fattiva, indicendo annualmente una ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , certo una costante protezione da lui accordata agli inquisiti (insieme con i cardinali F. s., 57, 401; XVI, 3, ibid. 1934, pp. 7, 15; G. Gasperoni, Settecento italiano, I, L'abate G.C. Amaduzzi, Padova 1941, pp. 22, 36 ss., 40, 51, 121, n ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] e la vita comunitaria ispirata a principî fortemente ascetico-spirituali con un'attenzione costante alla cura delle anime dei territori circostanti le comunità.
I fondamenti teologico-spirituali dell'azione di L. sono condensati in un corpus di ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] 15 13 gli dedicò il secondo volume delle Orationes rhetorum Graecorum. Per oltre cinquant'anni attiva e costante fu la presenza del C. presso Aldo ed i suoi successori: e qui egli trovò il terreno più fecondo per esercitare la sua attività di dotto ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] non poteva più avvalersi, in quella direzione, di un sostegno altrettanto valido e costante da parte delle magistrature, che avevano ormai perduto i loro specifici connotati ideologici, si mostravano troppo spesso inclini a favorire il partito ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] del M., e che egli, più giovane, lo aveva invece costantemente ricercato (Sadoleto, Epistolae, II, pp. 401-404). Ma già quella di Trastevere) e diede ausilio al papa in certe controversie con i canonici di S. Pietro, ormai in un clima di congedo dalla ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...