GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] con i miracoli post mortem), è in alcune parti topica, ma testimonia lo sforzo costante del . Cenci, Vita di s. G. di L., Città di Castello 1906; U. Pesci, I vescovi di Gubbio, Perugia 1918, pp. 47-49; G. Mercati, La lettera di sottomissione ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] sessioni del consiglio accademico.
Con ritmo costante, quattro volte all'anno, compaiono ; Id., Actes et Procès-verbaux des séances tenues par le conseil de l'Université de Louvain, I (1432-1443), Bruxelles 1903, pp. 167, 177, 191, 203, 223, 227, 232, ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] Civ. Raccolte di Arte Applicata) - e dell'Onnipotente, come mostrano i mosaici di S. Maria Maggiore a Roma del 432-440. In nel sec. 7° l'a. non costituisce infatti un attributo costante nell'iconografia dei santi (si veda per es. il mosaico absidale ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] 1232 e il 1234.
Gli anni successivi si caratterizzano per il costante impegno sia all’interno dell’Ordine, con la nomina a ministro più ad Angera, oltre che a Lesa e a Legnano: se i documenti indicano che la fase finale della vita di da Perego si ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] , il 25 ott. 1552, nella chiesa di S. Domenico di Bologna, dove pronunciò i voti l'anno successivo. Carattere serio, obbediente e studioso, costante nell'applicazione, imparò presto a conoscere le Scritture, divenendo uno dei migliori letterati dello ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] ius vetus canonico: questo interesse rimase in lui costante, anche se la sua produzione al riguardo il 7 nov. 1986.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia in Scritti in memoria di P. G., I, Milano 1987, pp. III-IX; C. Mirabelli, In ricordo di P.A. d'Avack e ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] di consegnare i libri proibiti e denunciarne i possessori, facendo riferimento a quanto già emerso sulla circolazione di libri pericolosi e a suoi futuri interventi in materia. Dedicò a questa attività censoria una cura costante anche in seguito ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] di giudizio, uno sforzo di penetrazione politica capace di superare lo schermo precostituito dalla costante ostilità dei Gonzaga per i Borgia. Dalla maglia impenetrabile della impassibilità professionale traspare tuttavia una personale antipatia, una ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] i beni della canonica "fratribus in ea regulariter viventibus".
L'atteggiamento di E. verso questa canonica fu di gran favore e di costante d'Italia dalle origini al 1300. Il Piemonte, Torino 1898, I, pp. 90 s.; A. Boson, L'insigne collégiale d'Aoste ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] in relazione alla cronologia: l'unico dato che vi appare costante è l'inizio del pontificato di P. nel 146. Secondo Leopardus, datato al 384, in Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, I, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...