LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] dall'imperatore Federico I come relativa all'Impero e al papato e costante oggetto, nell' Alighieri, Monarchia, a cura di P.G. Ricci, Milano 1965. F. Calasso, I Glossatori e la teoria della sovranità. Studio di diritto comune pubblico, Milano 19573; R ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] pontificato. All'origine dei contrasti fu probabilmente il costante impegno nepotistico del pontefice, che distolse dalla famiglia Caetani alcune cariche e privilegi per gratificarne i suoi congiunti. Dovette nuocere inoltre ai feudatari di Sermoneta ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] emerge dal carteggio diplomatico in cui lamenta il costante ostruzionismo del Senato e soprattutto del doge conti e duchi d'Urbino, II, Firenze 1859, pp. 461 e passim; I rotuli dei lettori, legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] a Laon (Parigi, BN, lat. 12168). Il codice manca inoltre di un Leitmotiv che divenne una costante nel repertorio decorativo di s. e messali: i grandi monogrammi che segnalano l'inizio e il culmine della preghiera eucaristica, in corrispondenza delle ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] fondatore di ordini religiosi e questo spiega la presenza costante della scena della Consegna della Regola anche in of the Saints in Tuscan Painting, Firenze 1952, coll. 100-112.
H.I. Marrou, Saint Augustin et la légende de l'ange, BSNAF, 1954-1955, ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] «la straordinaria capacità di rapporti», «il culto dell’amicizia, il cui raggio in lui fu assai vasto» nonché «l’interesse costante per i giovani, che egli in gran numero conobbe e seguì ed aiutò in vario modo» (Omelia di Giovanni Paolo II, 1980). Fu ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] stesso G. ottenne, per speciale concessione papale, di essere citato tra i testimoni a discarico.
Il 4 ott. 1511 Giulio II strinse la non sembra avere fondamento, e contrasta con la costante benevolenza del papa nei confronti del G., testimoniata ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] L. e del governo delle diocesi di Reggio Calabria e di Messina è poco nota. La costante presenza alla corte imperiale, i continui impegni diplomatici e il volontario esilio comportarono necessariamente un allentamento dei rapporti con le due diocesi ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] alla pacificazione delle fazioni, dato quest'ultimo costante nell'impegno religioso e spirituale degli esponenti dell ultimo dei Monti di pietà fondato da M. fu quello di Vicenza, i cui statuti furono approvati il 3 ag. 1486, in seguito all'intervento ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] i festeggiamenti per l'arrivo della regina Cristina di Svezia con cui rimase in rapporto costante XIII, Roma 1961, pp. 791 ss.; XIV, 1, ibid. 1961, pp. 323, 543 s.; Helvetia sacra, I, 1, Bern 1972, pp. 46 s.; V, 2-VI, ibid. 1974, pp. 776, 992; VII, ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...