MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] sua attività ospedaliera fu caratterizzata da un costante impegno clinico e scientifico soprattutto nei settori medica, in La Nazione - Cronaca di Arezzo, 3 marzo 1973, p. 6; I. Farnetani, Un mistero nel cuore, in Corriere medico, 28-29 sett. 1989, p ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] pp. 609-650, e in Boll. d. Soc.medico-chirugica di Pavia, I (1887)., pp. 58 ss.; Un nuovo processo operatorio nella cura dei fibromi uterini med. di Pavia, I (1892), estr.; Contribuzione allo studio dell'azione della corrente costante nella cura dei ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] F. Puccinotti per il quale avrebbe poi serbato una costante devozione, si laureò infine presso l'ateneo romano; subito storico (secc. XVI-XX), in L'ospedaledei pazzi di Roma dai papi al '900, I, Bari 1994, pp. 56 s., 72, 74 s., 78, 149, 229, 233 ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] e originali soprattutto per la costante tendenza a individuare le connessioni tra di Siena, s. 2, VII [1870], pp. 35-60, e in Rivista scientifica, I [1869], pp. 41-64); Sui nervi motori del cuore. Ristretto preliminare, in Rivista scientifica, ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] la cattedra modenese per ventidue anni, sempre con costante presenza nel lavoro di ricerca, dedicando alla didattica naz. dei Lincei, classe di scienze fis., matem. e natur., s. 6, I [1925-26], pp. 29-72). Curò con G. Sterzi la traduzione di un'opera ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] padre alle sue figlie.
Lasciata l'università di Pavia, il F. proseguì i suoi studi nel 1789 a Firenze, quindi a Padova, ove si laureò in austro-venete, di quella destinata a dare una sistemazione costante e regolare alle terme di Abano e Battaglia e ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] da stasi, nei primi; una pressoché costante immagine degenerativa dei nervi ottici (atrofia discendente scuola, consta di un'eccezionale raccolta di quadri morbosi, scelti tra i più dimostrativi della sua casistica e riprodotti sotto il suo controllo ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] e assunse la direzione. Cominciò allora a dedicare un costante e appassionato interesse allo studio di questa grave patologia 1955; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 297, 302, 391-393; II, pp. 504 s.; Annuario ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di specializzazione in dermatologia e venereologia e nel 1982 quella della I clinica dermosifilopatica.
Molto noto e apprezzato per le sue non autonoma, studiò i rapporti con l'epatite B in considerazione della costante dimostrabilità nei soggetti ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] di quella di eugenica; svolse anche un'efficace e costante azione contro l'alcoolismo, le malattie veneree, il gozzismo presto stentata e faticosa" (Padovani). Non sono noti i motivi che determinarono questo insuccesso: resta comunque il fatto ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...