Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] semplice processo deduttivo ricava un comando o una regola da regole più generali e universalizzabili, mantenendo costantii significati descrittivi. Da un procedimento razionale di questo genere usciva giustificata una morale, kantiana nella forma ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] rappresentata da un'espressione del tipo E=aD+bD2, in cui E è l'effetto, D è la dose e a e b sono due costanti. Il termine quadratico predomina allorché le dosi e i ratei di dose sono alti, mentre il termine lineare è prevalente allorché le dosi e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] un fascio. H. Cartan e J.-P. Serre dimostrano che i gruppi di coomologia dei fasci coerenti su una varietà analitica complessa compatta deve variare in modo uguale e opposto, cosicché resti costante il prodotto CPT. è la prima volta che è considerata ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] malattia, invece, è un fenomeno biologico molto complesso, che resiste a una chiara concettualizzazione, univoca e costante, e a una registrazione esauriente. I tassi di morbilità non sono gli stessi se ci si occupa della malattia come viene vissuta ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] guadagno sarebbe stato minore (v. Kernell, 1966).
e) Adattamento.
Supponendo che la stimolazione sia costante e di lunga durata, sorgono i problemi del mantenimento e della stabilizzazione della scarica, riguardo sia ai potenziali generatori che alle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] una 'somma' di stati, con coefficienti complessi; durante la computazione, i vari stati interferiscono tra di loro, in modo che alla fine l spazio; successivamente è stato dedotto il valore della costante di Hubble, che è risultato circa un terzo ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] ciascun animale di questa specie, infatti, è costante e non supera il migliaio. Alcuni autori hanno che il colore blu si ottenga per quelle cellule nelle quali entrambi i geni sono spenti, che il colore bianco caratterizzi le cellule nelle quali ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] generalmente vengono descritte insieme a queste (v. Grusovin, 1974). Gli organi costantemente coinvolti sono ovviamente, oltre al midollo osseo, la milza, i linfonodi e il fegato; viene inoltre segnalata, come caratteristica della leucemia monocitica ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] che rivolgono una critica radicale alla medicina e alla classe medica. Se da un lato è in costante aumento la domanda per i 'servizi' della 'medicina ufficiale' messi a disposizione dal progresso tecnico-scientifico e percepiti come un diritto, dall ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] di una seconda parola elaborata coscientemente è invece dovuto alle interazioni laterali inibitorie tra i nodi della rete WMwin. È in questo caso che intervengono le costanti di tempo più lunghe della memoria di lavoro; la presenza nella memoria di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...