BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] cercherebbero nei libri delle Novelle, nonché la quasi costante presenza di un tono tra il realistico e il e D. B., in Arch. per lo studio delle tradizioni Popolari, X, I (1891), pp. 21-27; G. Carducci, prefazione a Letture del Risorgimento italiano ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] il senso di una sempre vigile fantasia e il costante esercizio di preparazione alla poesia, con la padronanza del suo Tasso?» Parla di se stesso e dell'amico non usando i pronomi «io», «voi», ma i nomi: «il mio signor Antonio», «il suo Tasso»: ed è ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] poesia, e nonostante il suo costante commercio con Dante e i classici della nostra letteratura, il XXVI, p. 130. Per la partecipazione del C. ai moti del '31, si veggano i suoi costituti in G. Ruffini, Lacongiura estense…, in Rass. stor. d. Ris., XII ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] che indi a poco incominciò a introdursi; ma però ristretto dentro i termini del buon gusto antico"; tuttavia costituiscono una produzione di scarso valore per il costante contenuto occasionale privo di schietta e profonda ispirazione. Il B. stesso ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] brani del Diario di Sarnuel Pepys. Né va dimenticato l'impegno costante su giornali e riviste con novelle brevi o più distese, alcune racchiuse ne La luce dell'anima, edito dalla S.E.I. nel 1924 (Torino), e in Due anime (Firenze, Marzocco, ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] casa di via Mattioli, ma durante la sua fanciullezza Penna seguì i genitori in diverse abitazioni, l’ultima delle quali in via Vermiglioli fosse già portato all’analisi introspettiva, alla riflessione costante sulle sue qualità umane e sui suoi dati ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] molti elementi della sacra rappresentazione, come il costante impiego dell'ottava rima nel recitativo, subalpino nel secolo XV, Torino 1935, pp. 123, 132, 151, 157 ss.; I. Sanesi, La Commedia, I, Milano 1954, pp. 215-219, 310 s.; G. Turba, G. D. tra ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] il C. mentalmente si riconosceva anche se non si potrebbe dire che vi contribuisse di fatto.
I legami con l'ambiente ecclesiastico e la costante dedizione ai Medici (non esente, sul terreno letterario, dall'esercizio dell'adulazione) non impedirono ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] lavoro e che gli assicurarono un rapporto costante e vivo con i rappresentanti ufficiali della cultura: "L'honorato espanyola d'Italia,Castell de Sant Miquel d'Escornalbou, 1927-31), I-V, passim.Cfr. inoltre A. Albertazzi, Il Romanzo (Storia dei ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] 1405, ne aveva ereditato sia l'ufficio di archivista del Comune, sia i beni e l'archivio privato: è dunque lecito supporre che anche la sua fonte certa, e il Memoriale consente di individuare un costante anche se raro ricorso all'opera del G. lungo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...