DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] ), Il furioso all'isola di San Domingo, opera seria in tre atti (libr. di I. Ferretti, Roma, teatro Valle, 2 genn. 1833); Parisina o Parisina d'Este, opera esigenze drammatiche; c'è nel D. una costante apertura a utilizzare al meglio tutte quelle ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] libero dei piccoli Stati italiani. Il progressivo allargamento della politica fiorentina oltre i limiti regionali e gli stessi confini italiani è un tema costante delle riflessioni bruniane, sostenuto dai frequenti confronti tra la storia fiorentina ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] recupero condizionante è -l'appoggio veneziano, costantemente "richiesto cum grandissima instantia" da F ], Le rime, a cura di E. Percopo, II, Napoli 1892, ad vocem e I. Introd. di E. Percopo, pp. XXXIV-XXXVII, CCLXXXII-CCLXXXIII; Lamenti ... dei secc ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ma il Tanucci cercò di evitare una rottura completa, ripromettendosi maggiori risultati politici da una situazione di costante tensione.
Nel 1768 i gesuiti furono espulsi anche da Malta.
Il punto più alto dello scontro fu raggiunto nel conflitto con ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] del mondo leggi per sua volontà "ferme, invariabili e costanti". Per la più viva nozione della legalità, la più Emanuele IV..., a cura di M. Degli Alberti, Torino 1909, pp. 30-38; sono da vedere i voll. 22, 24, 25, 26, 28, 29, 35, 36, 37, 38, 39, 40 ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] San Sebastiano, porto di Gomera. La flotta fu spinta dal flusso costante degli alisei. Il 19 settembre il C. fece il punto: accorsero in gran numero, e il C. li descrisse nudi, con i capelli lisci, e con la pelle dello stesso colore di quella degli ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] B. XIV volle dare ad essi un carattere costante, ispirato da una esigenza più organica di libera 43, 51, 52,64, 92, 146, 184; C. Justi, Winckelmann und seine Zeitgenossen, Leipzig 1923, I, pp. 318, 362; II, pp. 29. 120, 160 ss., 169 s., 174 ss., 260, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] con un motore a vapore. Né fu estranea alla sua costante riflessione sui temi del volo la nomina nel 1872 a 1962, ad Ind.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I e II, Roma 1962, ad Ind.; G. Giolitti, Mem. della mia vita, Milano ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Enrico, era nato prima dei matrimonio), ma nonostante questa costante infedeltà - sappiamo che nel 1462 ebbe tre amanti - , Bari 1944; T. de Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. C. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di decoro formale, ma si configura come norma costante di un metodo discorsivo, logicamente sbilanciato, con nel divario insensibile tra la vita e la morte: "Le carestie, le guerre e i tempi strani, / c'hanno chi morto e chi fatto mendico, / fan che ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...