AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] Walters Art Gallery di Baltimora, Maryland). L'uso quasi costante di firmare le sue opere o di siglarle, ed II, figg. 628-640, 723-730; J. Chompret, Répertoire de la majolique ital.,Paris 1949, I, pp. 188-191, tav. XII; II, fig. alle pp. 121-125; J. P ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] della baia di Guanabara. Emerse subito, senza fatica, tra i pochi, e poco dotati, pittori di marine dell'epoca. Nell in "rua de Santa Luzia n. 36": i titoli indicano già quella che sarà la sua costante tematica (Rio de janeiro: Santa Luzia; Porto ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] 31 ott. 1742, p. 498). Non è da escludere che anche il D. prendesse parte alla citata manifattura perché era costume costante che i maestri della stessa famiglia d'arte collaborassero ad un'opera di un certo impegno e durata.
Fonti e Bibl.: G. Fiengo ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] 'arrivo, perché la vicenda artistica del D. è caratterizzata dalla costante e solitaria ricerca di uno stile personale, disancorato da mode e in Arbeiter Zeitung (Wien), 27 apr. 1955; R. Marini, I triestini a Vienna, in Il Piccolo, 14 maggio 1955; B. ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] oggetti; da quel momento aveva avviato un rapporto costante con l'orafo, di cui testimonia il ricco italiano, VII (1959), n. 3-4, pp. 42 ss.; R. Bossaglia, I gioielli di Gabriele D'Annunzio, in Bolaffi Arte, novembre-dicembre 1977, n. 74, ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] i suoi studi artistici a Napoli, frequentando dal 1875 l'Accademia di belle arti e stabilendo un precoce legame di amicizia conservatore dei Museo (Tropea, 1941, p. 65). Rimase costante il suo legame con il Circolo artistico politecnico di Napoli, ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] modellare ornamenti per i nuovi altari. Da questo momento l'attività del B. continuò intensa e costante sino alla fine . fu, in buona parte, destinato a ornare il coro: i modelli preparati sono innumerevoli e la sua abilità dovette essere già grande ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] un'esatta connotazione fisiognomica dell'arabo, dell'ebreo, ma anche del re Carlo famoso per i suoi lineamenti marcati. Questo forte naturalismo resta poi costante anche in tutte le altre figurate. In queste emerge anche la conoscenza di una pittura ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] con il forlivese; la sua opera, nella costante impronta di grave, rituale spiritualità, è profondamente della Consolazione in Roma, in Bollett. d'Arte, XXXIV(1949), pp. 31-37; I. Faldi, Il Museo Civico di Viterbo, Viterbo 1955, pp. 17-19; L. Mortari ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] in provincia di Vicenza. Lo schema della pianta rimane costante in tutti questi edifici e le variazioni lessicali degli interni vicenda della ricostruzione coinvolse il D. in una querelle con i fabbriceri, risoltasi verso il 1840, per la quale egli ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...