GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] città e istituzione ecclesiastica con le quali si possono seguire i rapporti della famiglia fin dal IX secolo. Si viene così a mostrare un inserimento in ambito urbano della famiglia del G. costante e di lungo periodo: indizio, peraltro, di un certo ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] Sotto questi ultimi re aragonesi il C. svolse una costante attività militare. Nel febbraio del 1496 al comando fatte per il duca di Calabria, in Documenti..., a cura di G. Filangieri, I, Napoli 1883, pp. 262, 372; J. d'Auton, Chroniques de Louis XII ...
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COCCONATO, Giovanni (Giovannino, Janin) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio di Parma nel 1311, e fratello di Pietro, vescovo di Piacenza, compare per la prima volta, con il diminutivo [...] avesse ottenuto da Carlo IV il riconoscimento della sua piena signoria feudale su tutti i Cocconato, la presenza del C. presso il marchese continuò ad essere costante anche nel sesto decennio del secolo; lo si ritrova così a Genova nel 1359 ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] probabilmente fu solo l'occasione per eliminare un costante critico dei vecchi privilegi.
Questo ennesimo sopruso Rubinstein, London 1968, p. 327; M. Becker, Florence in transition, Baltimore 1968, I, pp. 221, 224; II, pp. 118 s., 124, 139, 197; V. ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] al sabotaggio e chiamava l'esercito a rivolgere le anni contro i Tedeschi e i fascisti (il giornale è stato riedito a Roma dallo stesso B giuristi democratici, prestò un'attenzione pressoché costante, come parlamentare e come politico, ai ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] nel 1722 Zuan Vincenzo (IV) Pisani detto Zuanne, figlio di Vincenzo (I), del ricco ramo di S. Maria Zobenigo detto dei Garzoni, con Insieme con i colleghi si espresse negativamente, confermando la costante volontà veneziana di allontanare i fiumi ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] che comportava il titolo di "monsignore", il B. si trovò in costante contatto con il segretario di Stato, cardinale F. S. de Zelada che pur sembra avesse più volte esortato i Romani a rispettare i rappresentanti del popolo francese e la comunità ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] 1834 di un delitto maturato in ambienti sanfedisti, costantemente coltivato dai familiari, ispirò a lui ed ai fratelli farmacia che il F. aprì non a Russi, dove già esercitavano i suoi fratelli, ma a San Pietro in Vincoli, popolosa frazione del ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] giurò il 16 febbr. 1803. Per la sua fama di costante attaccamento alla patria si narra che la popolazione di Palermo esultasse di famiglia.
Nel 1777 il F. era stato nominato fra i "gentiluomini di camera siciliani", come lo era stato il padre ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] , accorsero in prima persona ad ingrossarne le fila, con un atto che per molti di loro segnò l'intera esistenza.
I parenti riuscirono, inextremis, a ricondurlo a più miti consigli, ma nulla poterono l'anno seguente, quando proprio suo padre organizzò ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...