GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] di una carriera politica folgorante i due binari costantemente percorsi dal G. a .; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII(1217-1250), a cura di F. Baroni, Milano 1976, I, pp. 27-31, 49-51, 203 s., 292-295, 379, 382-384, 520-523, 540 s., ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] Regno di Spagna. Il trattato prevedeva inoltre la costante presenza in territorio turco di un console fiorentino o principato, 976, cc. 297, 335; 977, cc. 182, 189; 1206, c. 136; 1207 (I), cc. 17, 19, 216, 281; 1207 (II), cc. 111, 269; 4176, cc. 254, ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] che lo contrapporrà al padre fu una costante della vita della coppia: le successive, 'enciclopedismo, Modena 1926, pp. 12 s.; F. Quintavalle, Un retroscena di corte. I matrimoni estensi…, in Arch. stor. lombardo, LXXVII (1940), pp. 319-342; G ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] di Genova e poi di Tortona e di Levanto, fu costante sino al 1857: una presenza attivissima, come è testimoniato dall l'episodio scrivendo il 7 febbr. 1850 che se i rilievi del F. contro i "soprusi bancari" fossero venuti dall'opposizione, tutti l ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] solo i contadini delle località più prossime alle fortezze, in numero fisso e costante, europei lette al Senato nel sec. XVII. Turchia, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Venezia 1871, pp. 12, 14, 23-27, 403; G. Galilei, Le opere, Firenze ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] per l'equilibrio nel Mediterraneo, preoccupazione costante di Visconti Venosta, dando consigli di 92; 95-103; Documenti diplomatici italiani, s. 2, XXV-XXVII, ad indices; s. 3, I-VI, ad indices; S. Sonnino, Diario (1866-1912), a cura di B.F. Brown, ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] 'antiquariato tenute in palazzo Strozzi.
Non meno costante fu il suo lavoro di storico del Risorgimento 21marzo 1948, Milano 1948, pp. 55-74; Il Conciliatore, in Il Risorgimento, I (1949), pp. 69-85; Il problema del decennio toscano dal 1848 al 1859 ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] -30 sett. 1714 e 1º apr.-30 sett. 1715), donde passò fra i tre provveditori sopra gli Offici (6 giugno 1715-5 ott. 1716); quindi fu passione predominante, è intrepido nelle battaglie, costante nelle avversità..., tardo nel deliberare, gelosissimo ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] generalizzazioni, come quella relativa al presunto valore costante del rapporto fra cifra d'estimo e capitale . 3, XIII (1871), pp. 155-59; G. Capponi, Storia della Rep. di Firenze, I, Firenze 1875, p. VI; E. Benvenuti, Di G. C. e delle sue opere, in ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] si erano perse da tempo le tracce. Ma, raggiunta Fadasi, i due italiani furono costretti per l'ostilità dei capi locali a visti i concreti fallimenti in questo campo del G. (Stella, p. 44), ma cogliendo quella che sicuramente fu una sua costante ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...