LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] sporadica e dovuta essenzialmente allo scopo di mantenervi costante la presenza della casata. Nell'aprile 1484 riapertura di un canale diplomatico con la corte di Roma, da cui i Medici erano stati tenuti lontani da circa un decennio a causa dei gravi ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] legame tra socialisti e giellisti, significò l'indebolimento dei contatti tra i due gruppi, che si chiusero del tutto alla fine di ottobre degli anni, sino a divenire nel dopoguerra una costante della sua linea politica.
Nel 1937 si trasferì ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cristiana antica, praticando un uso esteso e costante del metodo filologico, con attenzione alla ; A. Pincherle, Ricordi sul maggio 1915, con una lettera di Nino Valeri, in Clio, I (1965), pp. 479-484; A. Brelich, G. Levi Della Vida, S. Moscati, ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] mantenendo una costante fiducia nella nazione madre, esportatrice di idee di libertà. In realtà tra i suoi nov. 1834.
Un L. mitologico è protagonista del romanzo di V. Gallo, I due poemi dell'anima. Cronaca d'amore in una storia d'eroi (Trani 1931 ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] di messianismo laico, è possibile comprendere il suo costante interesse per la politica sentita come possibilità di di uno scrittore, Milano 1951, pp. 58, 108, 122 s.; U. Ojetti, I taccuini 1914-1943, Firenze 1954, pp. 193, 204 s., 221 ss., 252, 343 ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] doglie durarono un intero giorno - il re rimase costantemente accanto alla moglie consolandola, a suo modo, ... di Savoia...del C., Ibid., mss. P. D., 93 C, e mss. Venier, B I/3; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII,831-833 (= 8910-8912), ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] acquisiti da un corpo spinto da gravità costante sono proporzionali agli spazi passati. In realtà 835, 904; Correspondance du P. M. Mersenne,a cura di P. Tannery e C. De Waard, I, Paris 1932, pp. 524, 596, 620; II, ibid. 1937, pp. 58, 212, 321, ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] guerra di successione (1459-64), Petrucci svolse un servizio costante al fianco del re, il quale non mancò d ), in Documenti per la storia, le arti e le industrie delle province napoletane, I, a cura di G. Filangieri, Napoli 1883, pp. 92-93, 98, 112 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] diversi: Pietro di Francesco e Girolamo Ascanio di Girolamo) tra i membri del Collegio; ma dopo questo incerto esordio la carriera del G. ebbe uno sviluppo lineare e costante nell'ambito delle più prestigiose magistrature. Anzitutto il saviato di ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] 'ultima data il B. si trasferì in Francia, dove, sia per i suoi passati servigi, sia per il prestigio che in quella corte godeva Stato di Milano fu nel trentennio seguente un disegno costante della politica imperiale in Lombardia. Al prìncipio del ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...