FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] Perugia, iniziato il 14 sett. 1910; il costante interessamento, a partire dal 1903, con continui 408, 419 s.; S. Sonnino, Diario 1866-1922, a cura di B. F. Brown, Bari 1972, I, pp. 137, 434; S. Sonnino, Carteggio 1891-1913, a cura di B. F. Brown - P. ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] dei ginnasi delle province venete.
Il suo impegno più costante e assorbente, per tutta la vita, fu nella ricerca ma la polemica su questa scelta, che tra '500 e '700 aveva coinvolto i più celebri idraulici (C. Sabbadino, B. Castelli, G. Montanari, D. ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] coincide sempre con quello delle Colonie, ma trova l'appoggio costante e la preziosa copertura di chi in Italia dice l Nabrò dal vulcano Dubbi; l'8 ai pozzi di Afammò, per toccare poi i monti Derrab, Aura, Fura e le propaggini del Gali Coma, presso il ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] importanti cariche pubbliche; la madre rappresentò una costante presenza affettiva, tipica del ‘canone’ e la difesa dall’accusa di appartenere alla setta Unità italiana (riprodotta in I Poerio, una famiglia insigne, a cura di L. Minieri, Napoli 2002 ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] Cisa, era una minaccia costante non solo per i Pontremolesi, ma in generale per i principali itinerari di valico dell tempo era un ospite fisso e uno dei principali protetti di Bonifacio I di Monferrato, si fece scudo di tale protezione e, sebbene ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] la morte di lui, si mantenne in costante rapporto con l'imperatrice Eugenia, seguendo con affettuoso a cura di R. Caddeo, II, Firenze 1952, pp. 146. 376; I Documenti diplomatici italiani, Serie I, 1861-1870, vol. 1 (8 genn.-31 dic. 1861). Roma 1952 ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] ; ma soprattutto nove anni di impegno duro e costante con le armi gli conferirono una grande esperienza e fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem. Per i dati sulle sue elezioni: Indice gen. degli Atti parlamentari. Storia dei collegi ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] con la Francia, pur nel quadro di una costante politica di fedeltà alla Triplice e di amicizia 5-13; C. Randaccio, Storia delle marine militari ital. dal 1750 al 1860..., Roma 1886, I, pp. 241-46; II, pp. 132-95; A. V. Vecchi, Storia generale delle ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] quasi troncato da un tiro di artiglieria, pur continuava ad incitare i suoi. Amputato a Vicenza con epico e macabro gesto donò l'arto pubblicamente da vari governi e città, non fu seguito nel costante concetto di unità d'azione, né il piano di guerra ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] la sua condizione di ex benedettino, fu costante nella sua attività. Particolare cura riservò all' Wien-Köln-Graz 1969, pp. 46-60; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 115-165; P. Lauer, Le règne de Louis IV d' ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...