COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] e Bologna, donde poi prosegue per terra lentamente e fermandosi a lungo a Loreto, dove Maria, costantemente, immusonita, cade ammalata. E, i medici, evidentemente ignari del carattere psicosomatico dei suoi mali, a lungo s'affannano a rimetterla in ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] nel modo più brillante e assoluto, una costante della storia politica genovese: quella di una comando in mare di A. D., ibid., LXIV (1935), pp. 344-358; A. Neri, I negoziati per attirare A. D. al servizio di Carlo V, in Giorn. stor. e letter. della ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] successivi tre anni e mezzo il C. eseguì una serie di missioni per i Visconti. Nel 1443 fu inviato nelle Marche con mille cavalli in aiuto Da questo momento in poi, egli si trovò costantemente sorvegliato dallo spionaggio di Milano ed ogni parata ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] chiaro: secondo il censo consolare, nel marzo 2009 vivevano a Barcellona città circa 22.000 italiani, senza contare i residenti nei comuni limitrofi. Un incremento costante e inusuale, se raffrontato alle altre comunità straniere. Ne hanno parlato ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] firmatari di un odg di condanna della massoneria, accusata di essere costantemente impegnata a "promuovere e cementare i blocchi radicosocialisti" e di svolgere unazione "essenzialmente disgregatrice nella vita naziohale". Un tema, questo, sul quale ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] ,005 pollici (0,13 mm ca.); ciò fu sufficiente a ispirare i topografi. Ramsden produsse barometri che si diceva fossero precisi fino a 0 di precisione fu probabilmente la sua determinazione della costante gravitazionale, o, secondo le sue stesse ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] dei dazi sulle farine e sul pane, una costante politica di lavori pubblici, di bonifiche e di e la Sicilia, in Quaderni del meridione, II (1959), pp. 184-197; Id., I moderati e le elezioni del 1874, in Boll. del Museo del Risorg. di Bologna, IV ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] B. in realtà non fu mai un vero statista per il costante prevalere in lui, sull'impegno a costruire e realizzare, di uno ed arti, LIX, II (1901-1902), pp. 27-34;F. D'Ovidio, I pensieri inediti del Bonghi, in La cultura, 1º dic. 1899 (ora in Rimpianti ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] È sepolto nella basilica di S. Giovanni: da molti anni ormai i papi non erano più seppelliti a S. Pietro. Il disordine che fede, alle dottrine, alla libertà interiore e ad un costante impegno di uomo-che-pensa, fanno di Gerberto un protagonista ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] capaci di dare ad esso cadenze e toni costanti, di costante ricerca del sublime.
Ci si è posti, s.; A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52; A. Giorgetti, V. C. e la sua fede, in Arch. stor. ital ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...