Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] successivo di altre esperienze costituzionali. Un'analisi comparativa delle diverse costituzioni consente di enucleare i profili costanti del modello federale. Esso implica: un ordinamento costituzionale statale unitario; l'accoglimento del principio ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Sesto al Reghena, questa sia nullius dioecesis - èla costante ostilità di Graz, a Vienna fomentata, nei suoi nat., XXXVII, Paris 1930, col. 835; L. von Pastor, Storia dei papi , Roma 1932, XIV, I, p. 406; 2, pp. 4, 6, 387, 418, 500; F. D. Ragni, G. D ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] ancestrali odi e teologiche condanne, di anatemi religiosi e ricorrenti razzismi non avesse rappresentato una perversa costante attraverso i millenni, lo straordinario anelito di Papa Giovanni Paolo II per spezzarlo, culminato con il perdono invocato ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] alcune città della Marca, nelle quali alla ovunque forte pressione fiscale ed al costante controllo delle Camere dei vari Comuni soggetti esercitato attraverso i camerlenghi si accompagnarono in gradi diversi la penetrazione ed il controllo delle ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] a posteriori nel campo militare come nella costante attenzione ai problemi della penisola, e neppure Aragonesi (secoli XIV-XV), in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano 1982, ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] resto, come giurista e uomo politico, portò una costante attenzione lungo tutto l'arco della sua vita ai , Roma 1944, passim;P. Nenni, Storia di quattro anni, Roma 1945, passim;I. Bonomi, Diario di un anno. 2 giugno 1943-10 giugno '44, Milano 1947 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , potrà essere approfondita la questione dell'atteggiamento dei C. verso i settari, che allo stato attuale delle conoscenze appare caratterizzato, oltre che da una costante moderazione e dalla preoccupazione dell'intervento austriaco (come nel 1821 ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] questione tedesca, trasformare cioè le grandi potenzialità economiche e organizzative di questo popolo da fattore di costante preoccupazione per i vicini in fattore di progresso per tutti. Questo orientamento non ebbe alcuna efficacia operativa fino ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] anche di domenica ed E. seguisse con costante attenzione il progredire dei lavori esercitando pressioni s. 5, IX (1951), pp. 239, 241 s.; L. Chiappini, G. Savonarola ed E. I d'E., in Atti e mem. della Deput. ferrarese di storia patria, n. s. VII (1952 ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] un risultato concreto, oltre l’attivazione di un dialogo costante, come mostra lo scambio incrociato di lettere con La 1, p. 139; F. Barbagallo, Il PCI dal Cominform al '56: i casi Terracini, Magnani, Giolitti, ibid., pp. 110-114; S. Lanaro, Storia ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...